Il Manchester United su Varane del Real Madrid. Romero sempre più blindato a Bergamo
Un'altra giornata di piccoli passi avanti sul fronte delle entrate, mentre dalla Spagna arrivano buone notizie per i nerazzurri
di Fabio Gennari
La trattativa per Koopmeiners prosegue, quella per Tomiyasu pure, mentre non ci sono segnali di alcun tipo per il centrale del Lille, Botman: le caratteristiche tecniche del classe 2000 olandese, molto alto, piuttosto lento e quindi difficile da proporre in un calcio come quello di Gasperini che spesso mette i difensori in condizione di uno contro uno in campo aperto, non sembrano quelle ideali. Oltre all'aggiornamento sui temi più caldi, la giornata di ieri (24 giugno) è stata importante anche per le voci arrivate dalla Spagna che riguardano il difensore del Real Madrid, Raphael Varane.
Il centrale francese è in scadenza di contratto nel 2022, non vuole rinnovare con le Merengues (che hanno già perso Sergio Ramos) e su di lui c'è il Manchester United. La proprietà americana dei Red Devils ha bisogno di un grande colpo per riacquistare un po' di credito con la tifoseria, la famiglia Glazer vuole un grande nome e la notizia è che il Real Madrid ha abbassato a 50 milioni di euro la richiesta per Varane. Lo United ha proprio il centrale della Francia come primo obiettivo per la difesa e le possibilità che si arrivi alla fumata bianca sono concrete. Un dato di fatto che allontana, dunque, le voci su Romero.
A Zingonia non sono mai arrivate offerte irrinunciabili per il difensore argentino. Per lui come per il tedesco Gosens la società orobica ha pretese altissime e senza una big come lo United in corsa diventa sempre più probabile la loro permanenza a Bergamo. Circa Romero, le altre inglesi sono a posto in quel reparto, il PSG è fuori dalla corsa dopo aver ingaggiato Sergio Ramos a parametro zero e quindi trovano conferma anche nei fatti le indiscrezioni che vogliono l'Atalanta assolutamente lontana dalla possibilità che un big possa partire.
Quando mancano poco più di due settimane all'inizio del ritiro, il gruppo di Gasperini è rimasto praticamente identico a quello dell'anno scorso (terzo posto), con possibilità molto concrete di avere un paio di innesti di livello per migliorare le alternative a disposizione. In uno scenario come quello italiano che ha visto tutte le big cambiare o allenatore o giocatori importanti, l'Atalanta si conferma solida e con giocatori che hanno un anno in più di esperienza e di conoscenza del calcio gasperiniano.