Il mercato delle virate improvvise: saltato Wesley, l'Atalanta chiude per Bellanova
Il nuovo laterale della Dea era già passato da Bergamo. Non è stato chiuso il brasiliano e il contropiede con l'azzurro di Spalletti è stato fulmineo
di Fabio Gennari
Nel giro di qualche ora, prima con la conferma di un interessamento e poi, con il passare delle ore, con voci sempre più insistenti di un accordo ormai trovato, la fascia destra dell'Atalanta ha cambiato riferimento.
Non arriverà Wesley del Flamengo a causa di problemi nati nelle ultime ore quando tutto sembrava fatto, e spazio per Raoul Bellanova, esterno del Torino che nella passata stagione è stato protagonista di una grande annata e che ora, dopo un'esperienza non proprio positiva qualche tempo fa, ritroverà Bergamo i suoi tifosi. Con qualche anno in più di esperienza e una valutazione evidentemente molto positiva da parte di appassionati e addetti ai lavori.
La valutazione complessiva dell'esterno granata tocca i 24 milioni di euro tra parte fissa e bonus, certamente un investimento importante che segue altre operazioni già portate a termine dalla Dea in queste settimane e che mira a consegnare a Gasperini una squadra sempre più completa. Nelle prossime ore sono attese novità su visite mediche e firma, il classe 2000 nato a Rho e cresciuto nel Milan tornerà dunque alla corte nerazzurra, dove era già stato qualche stagione fa per dimostrare quanto è cresciuto e quanto sia diverso oggi rispetto ad allora.
Con Bellanova, la batteria di esterni per Gasperini è quasi al completo. Numericamente ci sarebbe anche Bakker da considerare sulla corsia mancina, ma non è detto che arrivi un ultimo tassello e l'olandese, a quel punto, potrebbe andare via in prestito. L'incastro perfetto sarebbe quello di Gosens (Union Berlino), giocatore pronto subito che nonostante i 30 anni farebbe comodo al tecnico della Dea. Il tedesco tornerebbe a Bergamo di corsa, con lui l'Atalanta avrebbe un quartetto di esterni molto interessante.
Meglio così, i calciatori brasiliani sono sempre un rischio. Evair ed Ederson due eccezioni in un mare di "lendenoni".