di Fabio Gennari
Il direttore sportivo del Milan, Igli Tare, a Lecce ieri sera (29 agosto) ha confermato che Musah è nelle mire della Dea: «Con l’Atalanta abbiamo un accordo, l’infortunio di Jashari ha un po’ complicato le cose, ma domani (oggi, ndr) faremo la scelta definitiva».
I nerazzurri aspettano, hanno l’accordo anche con il 2002 statunitense e l’operazione complessiva dovrebbe aggirarsi sui 25 milioni. Oltre al centrocampista, è in arrivo anche un difensore, che potrebbe essere uno tra Comuzzo (Fiorentina) e Geertruida (Lipsia).
Mercato a parte, oggi è giorno di gara e la Dea alle 18.30 scenderà in campo a Parma contro i ducali. Il terreno di gioco del Tardini è terra di conquista da quattro partite di fila, ma la Dea cerca un risultato importante soprattutto per andare alla sosta con un sorriso grande e salire a 4 punti in classifica. Non sarà semplice, la formazione di Cuesta è in fase di ricostruzione dopo aver perso elementi del calibro di Leoni (Liverpool), Sohm (Fiorentina) e Bonny (Inter), i nuovi arrivi sono interessanti, ma vanno ancora verificati sul campo.
Juric in conferenza stampa ha detto che vorrebbe dare continuità a quanto visto domenica scorsa contro il Pisa, dunque possibile conferma di Maldini e De Ketelaere con ballottaggio Scamacca–Krstovic in avanti: il centravanti dell’Italia – lo ha detto il mister – va un po’ gestito e non stupirebbe una staffetta. Per il resto, la speranza dei 1.500 tifosi al seguito è di vedere un proseguo del secondo tempo di domenica scorsa, quando i nerazzurri hanno schiacciato il Pisa nella sua area di rigore costruendo tutti i presupposti per vincere, senza però riuscirci purtroppo.