Pasalic il migliore in campo. Con Super Ilicic e Zapata merita applausi anche Demiral
Bella prestazione dei bergamaschi che segnano tanto e costruiscono palle gol a ripetizione. Mattatore il croato al quale è mancato solo il gol
di Fabio Gennari
Prestazione autoritaria, tante belle risposte da diversi giocatori e un migliore in campo che, nel tabellino dei marcatori, non entra per puro caso. Tocca a Pasalic la palma del più bravo, oltre a lui anche Demiral convince dentro una prestazione complessiva molto importante e con Gasperini protagonista di una scelta davvero felice: Ilicic titolare è la mossa decisiva.
Musso 6: inoperoso fino al 30’, sul gol dell’1-2 di Di Francesco è nettamente sorpreso e dentro a un primo tempo condotto quasi sempre all’attacco dalla Dea è un errore importante. Nella ripresa blocca a terra all’81’ il destro dal limite di Bandinelli, chiude con una bella parata in tuffo su Pinamonti (92’).
Toloi 6,5: subito un grande recupero su Di Francesco (2’, ma era fuorigioco), poco prima dell’intervallo chiede il cambio per un fastidio muscolare e di certo non è una buona notizia pensando a Manchester. (39’ Freuler 7: entra e mette tutto in equilibrio, alla lunga la sua prova è ancora una volta decisiva soprattutto per il lavoro oscuro che fa. Salva su Cutrone nel finale)
Demiral 7,5: salva un gol fatto di Henderson sulla linea (7’), gioca una gara di grandissima sostanza e i miglioramenti sono tanto continui quanto evidenti.
Palomino 7: inizia molto bene, al 30’ si fa sorprendere alle spalle da Di Francesco ma resta l’unico errore di una gara giocata con grande ardore e cercando sempre di riproporsi in avanti.
Zappacosta 6,5: meno ficcante di Maehle in avvio anche perché dalla sua parte c’è Ilicic che fa il bello e il cattivo tempo. Gli lascia campo fino al riposo, poi pian piano si alza e nella ripresa mette dentro palloni importanti.
de Roon 6: inizia da centrocampista di contenimento, dopo l’uscita di Toloi passa centrale di destra e butta sempre un occhio a Henderson. Molto falloso ma anche sempre presente in chiusura.
Koopmeiners 6,5: inizia bene su piano dinamico, al 19’ pesca con un lancio di 60 metri Muriel in profondità (poi para Vicario), ma dal punto di vista tattico fa un po’ fatica a trovare la posizione. Suo il cross per Pasalic da cui nasce il 3-1 (68’ Lovato 6: ultima parte di gara in pieno controllo della situazione, minuti importanti anche in prospettiva futura)
Maehle 6,5: qualche buona sgroppata, cerca anche la conclusione ed è sicuramente più intraprendente di altre volte. Cala un po’ alla distanza ma la gara è comunque più che sufficiente.
Pasalic 8: il migliore in campo. Sfiora l’1-0 al 5’ su calcio d’angolo (colpo di testa sul fondo), assist perfetto per Ilicic che sblocca il risultato, ancora bravo ad entrare nell’azione del 2-1, del 3-1 (torre e autorete di Viti) e a servire a Zapata la palla del 4-1 finale.
Ilicic 7,5: subito un gran pallone per Muriel, chiuso in angolo, all’11’ manda in profondità Pasalic che gli spalanca la porta per lo 0-1 e al 26’ raddoppia con un grande mancino sul palo lontano dopo appoggio di Muriel. Al 67’ manda alto sulla traversa il rigore del poker, errore che gli costa mezzo punto in pagella. (68’ Malinovskyi 6,5: entra molto bene, al 78’ costringe Vicario alla grande parata con un bel colpo di testa)
Muriel 6,5: al 19’ Vicario lo rimbalza in angolo, al 26’ appoggia a Ilicic il pallone del raddoppio e al 42’ costringe ancora Vicario alla parata a terra dopo una bella percussione (46’ Zapata 6,5: bel secondo tempo con gol del 4-1 che lo avvicina sempre di più alla vetta dei marcatori atalantini di sempre in serie A)
All. Gasperini 7: la squadra vince e convince, bravo a scegliere Ilicic (doppietta) e strategico nel cambio Toloi-Freuler con de Roon a metà tra il ruolo di centrale e di mediano su Henderson. Poteva dare qualche minuto in più a Muriel, ma va bene anche così, mercoledì abbiamo una partita molto importante.