Atalanta
Le pagelle

Il migliore in campo è Pessina, bravo anche Maehle. Miranchuk non convince ancora

Gara in chiaroscuro per i giocatori nerazzurri, qualche prestazione negativa davanti e anche in porta, ma altri giocatori comunque positivi

Il migliore in campo è Pessina, bravo anche Maehle. Miranchuk non convince ancora
Atalanta Aggiornamento:

di Fabio Gennari

Prestazione meno scintillante di altre volte, tra i nerazzurri ottima prova di Pessina e molto bravo anche il danese Maehle. Dietro la lavagna Miranchuk, impalpabile, e pure Gollini che non è preciso sul gol e rischia pure di provocare un calcio di rigore.

 

Gollini 5: giornata negativa. Non sembra chiudere bene su Pereyra che lo infila dopo 23” di partita (tuffo impreciso), al 42’ perde malamente palla e rischia tantissimo sul contrasto con lo stesso Pereyra. Primo tempo da dimenticare. Nella ripresa non viene mai chiamato in causa, caricato da Zeegelaar all’87’.

Toloi 6,5: ci prova un paio di volte al tiro, la conclusione al 40’ trova la bella risposta di Musso e complessivamente è tra i migliori della partita: non ha l’uomo da marcare, sostiene spesso i compagni.

Romero 6: grande duello con Lasagna, gli scappa solo in occasione del vantaggio, ma per il resto è lui a comandare le operazioni.

Palomino 6: subito un grave errore di lettura con uscita su Lasagna e Pereyra che scappa in campo aperto, si riscatta con il passare dei minuti e fino al riposo non sbaglia più nulla. Si conferma nella ripresa.

Hateboer 6: primo tempo senza grandi sgroppate nonostante lo spazio sulla fascia ci sia, tiene la posizione e non strappa, ma nemmeno demerita.  (59’ Gosens 5,5: mezz’ora finale in cui si vede poco o nulla delle sue grandi doti).

Pessina 7,5: il migliore in campo. Primo tempo di altissimo livello, entra in tante azioni e tocca una marea di palloni. Suo l’assist per Muriel che pareggia i conti. Anche nella ripresa è sempre nel vivo del gioco, grande rientro.

de Roon 6,5: gli tocca il controllo di De Paul e lui se la cava molto bene, non soffre quasi mai e tatticamente è preziosissimo.

Maehle 7: sfiora il gol del pareggio al 35’ con destro in corsa deviato in angolo da Musso con un miracolo, mette sulla testa di Romero il pallone del 2-1 che il compagno manda di pochissimo sul fondo.

Malinovskyi 6: bella iniziativa al 12’ con sinistro da fuori messo in angolo da un difensore, al 23’ è bravo in area a pescare Toloi sul secondo palo e al 40’ la combinazione si ripete con il brasiliano che impegna Musso. Al 60' servito da de Roon sceglie l’appoggio invece del tiro in porta: era una bella occasione, mezzo voto in meno per quello. (81’ Freuler sv)

Miranchuk 5: suo l’appoggio di testa per Maehle al 35’, cerca molto il pallone ma non trova sempre i tempi di giocata giusti. Al 54’ ben servito da Pessina manda sul fondo un pallone che meritava miglior sorte. Occasione persa. (59’ Ilicic 5: entra subito bene ma non trova lo spunto giusto, ormai sanno tutti che se la porta sul sinistro e spesso lo anticipano)

Muriel 6: primo tempo molto negativo chiuso da una fiammata da campione che pareggia i conti al 44’, anche nella ripresa non è decisivo nella manovra ed esce dopo un’ora. (59’ Zapata 5,5: quando entra in campo l’Udinese è in modalità “bus davanti alla porta” e lui non riesce mai ad incidere)

Gasperini 5,5: sceglie di fare turnover all’inizio e stavolta va male, quando mette Gosens, Zapata e Ilicic nell’ultima mezz’ora cerca di aggiustarla ma la squadra non trova lo spunto giusto. Peccato, più due punti persi che uno guadagnato.

Seguici sui nostri canali