Il personaggio

Il più chiacchierato del mercato sarà l'ultimo a giocare: esordio all'Europeo per Robin Gosens

Si chiude il primo turno della competizione e il match clou è Francia-Germania, con il numero 8 nerazzurro che farà il suo debutto ad alto livello

Il più chiacchierato del mercato sarà l'ultimo a giocare: esordio all'Europeo per Robin Gosens
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di Fabio Gennari

E venne il giorno dell'esordio di Robin Gosens all'Europeo 2020. Il laterale teutonico giocherà questa sera (15 giugno, fischio d'inizio alle ore 21) per la prima volta con la Germania in una grande competizione come la rassegna continentale. Si tratta di un grande traguardo per il numero 8 della Dea, che prima di vestire la maglia nerazzurra poteva solo sognare di rappresentare la sua nazione in un torneo così importante. Per un ragazzo che non ha mai nemmeno giocato in Bundesliga, il massimo campionato tedesco, si tratta di un'emozione ancora più grande.

Il 3-4-3 della Germania dovrebbe prevedere, salvo sorprese dell'ultima ora, Gosens come titolare sulla corsia mancina. Si tratta del ruolo in cui ha fatto vedere le cose migliori, con tutta la fascia a disposizione il laterale di Gasperini può sprigionare la sua potenza sia in attacco che in difesa e la partita di stasera contro i favoriti per la vittoria finale si preannuncia spettacolare: la Francia in avanti può schierare Mbappè, Benzema e Griezmann.

Gosens ha parlato una settimana fa della sua situazione e ha rimandato tutto al termine del campionato europeo. Ci sono tante squadre sulle sue tracce e con l'Atalanta che chiede almeno 40 milioni di euro è chiaro che le prestazioni delle gare contro Francia, Ungheria e Portogallo potrebbero anche cambiare le carte in tavola: se Gosens dovesse fare molto bene, il prezzo potrebbe aumentare.

Il ragazzo si merita tutte le migliori fortune, dopo due stagioni in doppia cifra (l'ultima addirittura con 11 reti in campionato) è normale che sia uno dei più in vista sul mercato, ma per strapparlo alla Dea servono tanti milioni. Di certo, prima di tutto è necessario che chi è interessato giochi in Champions, Gosens infatti non vuole scendere di livello, anche perché il nuovo corso tedesco che partirà con Flick dopo gli Europei porta dritto ai Mondiali di Qatar di novembre 2022: se non ci saranno grandi offerte, il numero 8 della Dea resterà a Bergamo.

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