Come stanno gli emiliani

Il primo avversario: Sassuolo rivoluzionato e con la grana Berardi (che non ci sarà)

Quello neroverde è un cantiere aperto, sono cambiati tanti giocatori e ne mancheranno di importanti contro la Dea

Il primo avversario: Sassuolo rivoluzionato e con la grana Berardi (che non ci sarà)
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di Fabio Gennari

La notizia più importante, probabilmente, riguarda la conferma in rosa di Berardi che però contro l'Atalanta non ci sarà. Lo ha detto l'amministratore delegato del Sassuolo, Carnevali, in un'intervista alla «Gazzetta dello Sport» confermando che il termine per la cessione era il 17 agosto e che ormai è scaduto: il numero 10 dei neroverdi sarà out con i bergamaschi perché negli ultimi 10 giorni si è allenato a parte per questioni di mercato e la sua assenza è pesante.

Il Sassuolo in questa sessione di mercato ha cambiato volto. Cragno in porta, Viti in difesa, Vina sull'out sinistro e Racic (dal Valencia) in mezzo al campo sono i volti nuovi più importanti di un gruppo che ha perso elementi importanti del recente passato e mira alla costruzione di un nuovo ciclo. Il gruppo, dopo Traore e Raspadori (anno scorso) ha perso Frattesi (passato all'Inter), ma anche pedine come Rogerio e Muldur, in attacco sono rimasti Laurientè e Pinamonti che con Defrel e Bajrami dovrebbero animare il 4-2-3-1 che Dionisi ha già proposto settimana scorsa contro il Cosenza.

Quello che succederà negli ultimi dieci giorni di mercato non è ancora chiaro, il Sassuolo va senza dubbio completato, ma saranno poi problemi che Dionisi e lo staff tecnico affronteranno a tempo debito: oggi la realtà è che l'Atalanta affronterà una squadra in piena costruzione, con valori interessanti e da tenere d'occhio, ma senza pezzi importanti che nello scorso campionato sono stati spesso decisivi e capaci di condizionare (in positivo) la stagione della formazione emiliana.

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