Le pagelle

Ilicic e Zapata i migliori, buona prova di Toloi e Palomino. Male (ancora) gli altri attaccanti

Il migliore in campo è lo sloveno, molto bene anche il numero 91 colombiano mentre Miranchuk, Malinovskyi e Pasalic deludono molto

Ilicic e Zapata i migliori, buona prova di Toloi e Palomino. Male (ancora) gli altri attaccanti
Pubblicato:

di Fabio Gennari

Serata complicata nelle valutazioni, tanti giocatori in avanti che non giocano sui loro livelli, ma anche alcune prove importanti che alla fine permettono alla Dea di vincere.

Musso 7: nel primo tempo deve intervenire solo con un paio di tuffi in area per fermare cross laterali, in avvio di ripresa è superlativo su Gondo (46’): in quel momento, è stata una parata determinante.

Toloi 6,5: buona prima parte di gara, la Salernitana non crea chissà quali pericoli, ma lui prova almeno a rilanciare l’azione in avanti. Anche nel secondo tempo è uno dei più lucidi e trova sempre il tempo dell’intervento.

Demiral 6: ottima presenza a centro area, al 43’ anticipa Gondo e sbroglia una palla pericolosa prima di uscire con un sopracciglio tagliato (e il giallo per proteste) all’intervallo. Prova sufficiente. (46’ Djimsiti 6: secondo tempo in cui non perde mai la misura e nemmeno le distanze)

Palomino 6,5: salvataggio prodigioso al 35’ sulla palla in profondità di Koulibaly per Gondo, si ripete al 37’ sullo stesso Gondo e ancora una volta gioca dall'inizio alla fine senza saltare nemmeno un minuto.

Maehle 5,5: troppo timido per tutto il primo tempo, sembra il lontano parente del furetto ammirato all’Europeo, si riscatta solo nel finale quando mette sulla testa di Gosens il pallone del 2-0 finito sulla traversa.

Pasalic 4,5: in mezzo al campo fa fatica, nel primo tempo subisce il ritmo degli avversari e al 45’ è il peggiore tra i nerazzurri. Prestazione davvero molto negativa. (46’ Koopmeiners 6: non illumina ma la sua presenza è di sostanza: poteva tranquillamente giocare dall’inizio)

Freuler 6: un po’ svagato nella prima parte di gara, tiene il campo, ma non è il solito martello. Cresce come sempre alla distanza, è bravo a non perdere mai la calma e nel finale è tra i più attivi.

Gosens 6: sua la prima conclusione al 17’ che costringe Belec in angolo (parata difficile), è l’unica fiammata dei primi 45 minuti di tutta la partita. Sfiora il 2-0 con un colpo di testa su assist di Maehle che Gyomber manda sulla traversa a Belec battuto) (90’ Pezzella sv)

Malinovskyi 4,5: sbaglia un brutto pallone al 30’ per Zapata (poteva metterlo in porta), per tutto il primo tempo è impreciso e la manovra ne risente in modo pesante. Gasperini gli concede altri minuti nella ripresa ma lui trova solo il tempo di prendere un giallo evitabile. Prova molto negativa. (58’ Zappacosta 6: entra bene, al’85’ va vicinissimo al 2-0 ma non trova lo specchio)

Zapata 7: non è lucido in avvio e la squadra fatica ad arrivare dalle sue parti, Strandberg lo controlla troppo facilmente e al riposo il suo apporto è quasi nullo. Al 75’ combina benissimo con Ilicic e segna il gol del vantaggio, all’85’ costringe Belec alla parata in tuffo, ma Zappacosta non riesce a raddoppiare: gol e finale di gara molto importanti.

Miranchuk 5: bella rifinitura in avvio per Gosens che poi va al tiro (17’), sbaglia molto meno di Malinovskyi, ma deve metterci più grinta. (46’ Ilicic 7: entra subito in gioco con un paio di tocchi deliziosi che velocizzano la manovra, al 75’ è bravissimo a servire per Zapata il pallone del vantaggio e nel finale tiene alcuni palloni molto preziosi. Con Zapata, il migliore in campo)

All. Gasperini 6: le scelte iniziali non convincono, sistema le cose all'intervallo e le scelte lo premiano visto che Ilicic è il migliore in campo. Prestazione sottotono, serata buona soprattutto per i 3 punti in saccoccia.

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