di Fabio Gennari
Ormai lo abbiamo compreso molto bene: fare calcoli non serve. Almeno fino a quando non ci saranno un po’ di partite già andate in scena con punti e differenza reti da considerare. Quello che però si può fare è guardare le avversarie impegnate contro le altre compagini, così da vedere come stanno, come giocano, che cosa riescono a fare negli incroci di diverso livello in programma. Tra stasera (martedì 17 settembre) e giovedì inizia la nuova Champions e giocano infatti tutte e otto le avversarie della Dea.
La prima a scendere in campo sarà la formazione svizzera dello Young Boys: sul campo sintetico di Berna arriverà l’Aston Villa per una gara molto interessante. I padroni di casa sono usciti indenni dalla tana del Galatasaray e quindi vanno guardati con ancora più rispetto.
Poco più tardi, a Madrid, gara tra il Real e lo Stoccarda: l’Atalanta deve affrontarle entrambe e si tratta di una coincidenza particolare che con la nuova formula. Mercoledì 18 settembre, ovvero domani, toccherà invece allo Shakhtar sul campo del Bologna e al Celtic, che in casa se la vedrà con lo Slovan Bratislava.
Il giorno di Atalanta-Arsenal, partita fissata per le 21, ci saranno anche Brest-Sturm Graz e Monaco-Barcellona. Tutte gare diverse tra loro, ma ugualmente dense di significato, non foss’altro perché la matematica dice che per passare il turno bisogna fare dagli 8 ai 10 punti. In otto partite. Un’impresa non impossibile ma tutta da conquistare. Soprattutto con il comportamento.
- Martedì 17 settembre, ore 18.45: Young Boys-Aston Villa
Martedì 17 settembre, ore 21: Real Madrid-Stoccarda - Mercoledì 18 settembre, ore 18.45: Bologna-Shakhtar Donetsk
Mercoledì 18 settembre, ore 21: Celtic-Slovan Bratislava - Giovedì 19 settembre, ore 21: Brest-Sturm Graz
Giovedì 19 settembre, ore 21: Monaco-Barcellona