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La sfida
Italia-Belgio, la partita di Retegui e De Ketelaere: attaccanti nerazzurri contro
C'è anche Bellanova tra i convocati di Spalletti, ma la rivalità che stuzzica è quella tra i due attaccanti a disposizione del Gasp
di Fabio Gennari
Italia-Belgio, gara di Nations League in programma questa sera (10 ottobre) a Roma, è la partita (tra gli altri) di Retegui e De Ketelaere. L'Atalanta li ha in rosa tutti e due, li ha pagati complessivamente più di 50 milioni (anzi, siamo quasi più vicino ai 60...) e si aspetta molto dal loro rendimento con la formazione di Gasperini.
Nel mentre, uno sarà titolarissimo nella sfida ai belgi e fungerà da riferimento centrale nel 3-5-1-1 di Spalletti, mentre l'altro, nonostante qualche assenza in attacco per la sua rappresentativa, dovrebbe andare per l'ennesima volta in panchina.
Retegui si sta prendendo la scena sia per i gol segnati (sette in sette giornate), sia per come interpreta il ruolo di centravanti. Spalle alla porta, il numero 32 degli orobici fa giocare i compagni, offre sponde e spesso i tocchi di prima sono al bacio per chi si inserisce da dietro. Tutti "pezzi" di un puzzle che, in maglia atalantina, sta dando ottimi risultati e permette a Gasperini di cambiare volto allo schieramento offensivo sia giocando con rifinitore e due punte larghe che sfruttando il tridente.
Per De Ketelaere, classe 2001 e considerato uno dei ragazzi d'oro della nidiata belga, lo spazio in Nazionale è meno di quanto ci si potrebbe attendere, ma va anche detto che la concorrenza è molto forte. Il Belgio stasera potrebbe giocare con Troussard (Arsenal), Openda (Lipsia) e Doku (Manchester City), tutti elementi di altissimo livello per una concorrenza che senza Lukaku (Napoli) e De Bruyne (Manchester City) è solo un pizzico meno serrata.
