Parola del mister

Juric al settimo cielo: «Una vittoria bellissima e meritata. Infortuni? Niente di grave, ma è dura»

Il tecnico nerazzurro elogia i suoi per il 2-1 sul Club Brugge e, in particolare, applaude Pasalic, «nostro uomo decisivo»

Juric al settimo cielo: «Una vittoria bellissima e meritata. Infortuni? Niente di grave, ma è dura»

Una partita vinta con il cuore, lo stesso che Juric mette in ogni partita dalla panchina. E la vittoria dell’Atalanta per 2-1 sul Club Brugge non è solo la prima di questa Champions dei nerazzurri, ma anche la prima nella massima competizione europea del tecnico croato.

«Una gioia enorme»

«Devo dire che la gioia è stata enorme, forse tra le più grandi della mia carriera – ha detto il mister ai microfoni di Sky Sport dopo la partita -. Nel primo tempo abbiamo concesso un gol evitabile, ma non abbiamo perso la testa».

Il successo è poi maturato nel secondo tempo, quando i nerazzurri hanno cambiato marcia: «Nella ripresa abbiamo giocato la partita che avevamo preparato – ha detto ancora Juric -. Abbiamo creato tante occasioni, li abbiamo schiacciati e chi è entrato ha avuto un impatto straordinario». Insomma, una vittoria «bellissima e meritata».

I giovani e “l’eterno” Pasalic

Questi tre punti hanno anche messo in mostra lo spirito di gruppo dell’Atalanta: «È un passo importante. C’è grande voglia di lavorare e di restare uniti. Mancano in tanti, ma ragazzi come Bernasconi e Ahanor hanno fatto una gara strepitosa. E lo stesso vale per chi è subentrato. Per me questo è il segnale più bello».

Il migliore in campo è stato però Pasalic e anche il tecnico ci ha tenuto a sottolinearlo: «Come spesso accade, è stato il nostro uomo decisivo: ha procurato il rigore e segnato il gol della vittoria. È il simbolo della continuità e dell’affidabilità. Detto questo, dobbiamo crescere ancora: serve più costanza e quella ferocia che ci contraddistingue. Ci stiamo avvicinando».

La situazione degli infortunati

Ovviamente, qualche preoccupazione c’è per la situazione infortunati: oggi hanno lasciato il campo anzitempo anche Bellanova e Kossounou. Juric: «Kossounou forse si è fermato in tempo, non sembra nulla di grave, faremo gli accertamenti. Il problema è che si gioca ogni tre giorni e dietro non abbiamo rotazione. Bellanova ha avuto qualche fastidio, ma anche lui sembra niente di grave. Purtroppo de Roon, col Como, non ci sarà per squalifica e questo complica le cose. Vedremo, ma sono fiducioso».