Koopmeiners brilla, bravissimo anche Pezzella in una gara senza insufficienze
Grande prestazione del centrocampista olandese, sugli scudi anche l'esterno partenopeo e Demiral, che in difesa si è davvero ben comportato
di Fabio Gennari
Bella prova dei superstiti nerazzurri nei quarti di finale di Coppa Italia contro il Venezia. Da applausi, in particolare, di Koopmeiners. Brivido Musso, invece: prima brutto errore e poi bella parata a salvare il risultato.
Musso 6: primo tempo da assoluto spettatore. Poi, al 68’, non controlla un semplice retropassaggio di Pezzella e successivamente deve compiere un miracolo su Henry per evitare la rete. Il voto è la media tra l’errore e la parata decisiva.
Scalvini 6,5: in campo a destra al posto di Djimsiti (tonsillite), il ragazzo inizialmente pare un po’ timido ma con il passare dei minuti si scioglie e la prestazione è buona. Nella ripresa Gasperini lo cambia con de Roon e lo stadio applaude: è un 2003, crescerà ancora molto. (66’ de Roon 6: ultima mezz’ora in pieno controllo delle operazioni).
Demiral 7: torna dopo il riposo con l’Udinese e combatte con Okereke. Nella ripresa, al 71’, grande anticipo su Fiordilino, ma Muriel poi è egoista e non lo manda in porta. Quando può giocare sull’agonismo diventa un giocatore di altissimo livello.
Palomino 6,5: arriva a chiudere su Johnsen (ma non solo) in ogni occasione. Dove serve il suo intervento, lui c'è. Bravo a non perdere mai la bussola e a tenere il campo in ogni situazione.
Hateboer 6: bel cross per Koopmeiners al 43’, errore di misura con il destro a inizio ripresa e tanta corsa al servizio della squadra. Non siamo ancora a grandi livelli, ma la prestazione è positiva.
Freuler 6,5: capitano di giornata. Assist per Muriel che insacca il vantaggio e tante cose utili e semplici al servizio della squadra. Vicino a un Koopmeiners così, la scena se la prende il compagno, ma lui è sempre presente.
Koopmeiners 7,5: al 18’ apertura di prima con il destro; al 24’ si ripete su Pezzella, che va al cross. È sempre un piacere per gli occhi. Al 43’ sfiora il gol di testa su cross di Hateboer (parte alta della traversa) e nella ripresa mostra alcune giocate davvero da applausi: migliore in campo.
Pezzella 7: sfiora il gol del 2-0 al 19’ con un bel destro dopo azione avviata dal tacco di Muriel; nella ripresa, su assist di Miranchuk, colpisce un palo clamoroso dal cuore dell’area di rigore. Esce tra gli applausi nel finale: è sempre più protagonista. (73’ Maehle 7: chiude la gara con il gol del raddoppio all’88'. È una rete importante, anche perché nasce da una sgroppata di 70 metri che sfrutta il banale errore di Schnegg).
Pessina 6,5: primo tempo di sostanza tra le linee, cerca di trovare il pertugio giusto per tutta la prima frazione senza grande fortuna, ma la prova è positiva. Nella ripresa ci mette ancora grande cuore e arriva in fondo alla gara con un volume di gioco importante.
Miranchuk 6,5: con Muriel fraseggia che è un piacere, fino al riposo ha un paio di buone occasioni che non arrivano alla porta per la chiusura del difensore di turno. A inizio ripresa grande serpentina in area messa in angolo dal Venezia, poi assist per il palo di Pezzella. Complessivamente, tante cose positive: con un pizzico di cattiveria in più avrebbe anche fatto gol.
Muriel 7: spacca la partita al 13’ con un gol delizioso per la preparazione più che per il tocco in porta. Al 19’ grande colpo di tacco per Pezzella e al 36’ stessa giocata per Freuler. Al 65’ cerca il secondo gol con una velenosa punizione laterale, poi viene preservato per l’Inter. (73’ Pasalic 6,5: serve l’assist a Maehle per il gol del raddoppio, gioca in avanti e si batte bene).
Gasperini 7: la lista degli indisponibili è lunga, ma la squadra risponde sempre bene e trova protagonisti importanti nel momento più difficile. Muriel ha risposto presente, Maehle si è riscoperto goleador e, nel complesso, il gruppo sta tenendo alla grande.