Dall'infermeria

Koopmeiners può farcela, difficile il recupero di De Ketelaere: le ultime sugli acciaccati

Nessuno dei due elementi d'attacco della Dea è al top, recuperare almeno uno per Napoli sarebbe molto importante, ma nessuno vuole forzare

Koopmeiners può farcela, difficile il recupero di De Ketelaere: le ultime sugli acciaccati
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Mentre da Napoli arrivano conferme che Osimhen sarà della partita e si attendono gli esami per il georgiano Kvaratskhelia, che ha accusato un problema all'inguine con la sua Nazionale, a Bergamo sono due le situazioni da tenere monitorate e riguardano Koopmeiners e De Ketelaere.

Entrambi i nerazzurri tornati con qualche problema dalle convocazioni di Olanda e Belgio, ma i due giocatori offensivi della Dea hanno prospettive diverse in vista della gara al Maradona di sabato (30 marzo).

Per Koopmeiners le speranze di recupero ci sono: ieri (27 marzo) il numero 7 dei bergamaschi ha svolto un lavoro individuale e per recuperare dalla botta al polpaccio che gli ha causato un fastidio (da trauma, non una lesione) muscolare ci sono ancora due giorni pieni di lavoro. Anche se non da titolare ma dalla panchina, Koopmeiners potrebbe esserci a Napoli e dare una soluzione in più a mister Gasperini, che, tra centrocampo e attacco, in stagione lo ha già mandato in campo 34 volte.

Un po' più indietro nella tabella di marcia è invece il belga De Ketelaere. Il classe 2001 ex Bruges soffre per un problema agli adduttori, sta lavorando per recuperare velocemente ma le ultimissime raccontano di una sua disponibilità che potrebbe concretizzarsi per la sfida di Firenze in Coppa Italia, più che per la partita di sabato al Maradona. Considerando il filotto di gare importanti che sono in programma, si tratta comunque di una conferma preziosa per tutto il gruppo.

Commenti
Molamia

Koop non gioca per la dea.

Seguici sui nostri canali