La certezza e la speranza: c'è Nigeria-Mali, Ademola Lookman sfida El Bilal Touré
Di fronte, nell'amichevole di giornata in Marocco, nigeriano e maliano cercano conferme per le rispettive nazionali. Ma anche per la Dea
di Fabio Gennari
Nelle prime gare disputate, contro Mauritania e Ghana, hanno segnato entrambi. Il maliano di testa, il nigeriano con un destro dal cuore dell'area di rigore. Oggi (26 marzo), El Bilal Touré e Ademola Lookman giocano contro per un confronto tra Mali e Nigeria a Marrakech (Marocco) che è molto più di una semplice amichevole.
Si tratta dell'incrocio tra il recente passato che rappresenta una certezza granitica e il futuro prossimo, quello nato la scorsa estate con l'acquisto più oneroso della storia nerazzurra e che è stato però subito fermato da un brutto infortunio.
Lookman e Touré sono due giocatori diversi, almeno così sembra. Il nigeriano chiede palla, cerca di saltare l'uomo, aggredisce la porta avversaria e segna con ottima continuità. I suoi numeri con l'Atalanta sono eloquenti: 24 gol e 11 assist in 62 partite sono un ottimo biglietto da visita.
Nel tridente, con un rifinitore alle spalle o da terzo nel 4-2-3-1 alle spalle del centravanti, poco importa: quello che può fare si sa, quello che può dare è dimostrato e allora avanti con fiducia e senza nessun timore. Contro ogni avversario.
Il maliano ha fatto invece vedere solo qualche sprazzo, il gol a Genova lo ha premiato e a Lisbona ha sfiorato la rete della vittoria con un paio di iniziative (e la rete in rovesciata annullata dalla posizione di off-side), Gasperini nell'ultima fetta di stagione lo utilizzerà certamente di più e da lui ci si aspettano gol e prestazioni di livello da qui alla fine. In prospettiva, l'attacco della Dea è molto ben coperto da diversi uomini, ma i due ragazzi africani rappresentano senza dubbio un pezzo importante del futuro offensivo nerazzurro.
Adesso speriamo che si facciano male anche loro con queste inutili partite, così l'Atalanta smette di giocare.