La grande gioia di Juan Musso: nella notte il debutto da titolare con l'Argentina
Complice l'assenza di Armani, per il numero 1 della Dea c'è stata la prima partita con la maglia della Seleccion a Buenos Aires
di Fabio Gennari
L'ultimo atalantino ancora impegnato con la sua Nazionale in una partita valida per le qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022 tornerà in serata a Bergamo con un sorriso grande così. Juan Musso ha infatti giocato da titolare per la prima volta con l'Argentina nel match giocato a Buenos Aires contro la Bolivia. Il 3-0 firmato da Messi ha regalato il successo alla Seleccion di Scaloni e per l'estremo difensore della Dea è stata una partita abbastanza tranquilla.
La possibilità di scendere in campo da titolare per Musso è arrivata anche grazie all'assenza di Armani, è vero però che l'estremo difensore del River Plate ha già 34 anni e quindi la presenza dell'atalantino tra i titolari con Rulli (numero 1 del Villarreal, prossimo avversario della Dea in Champions League) è un segnale importante della considerazione che Scaloni ha dell'ex Udinese sbarcato a Bergamo nel mercato estivo.
Dopo il triplice fischio contro la Bolivia, Musso e gli altri argentini che giocano in Europa sono saliti su un volo che da Buenos Aires li sta portando a Madrid. Dalla capitale spagnola, il portiere della Dea si metterà poi in viaggio per Bergamo e in serata è atteso in ritiro. Non è ancora chiaro se Gasperini deciderà o meno di schierarlo dall'inizio (c'è pronto Sportiello), ma di sicuro questo esordio regalerà una nuova spinta al ragazzo, anche in vista dei prossimi impegni.
In estate la società nerazzurra ha fatto un investimento importante per strapparlo all'Udinese (circa 20 milioni di euro) e vedere che anche in patria Musso è considerato un portiere di altissimo livello non può che far piacere dalle parti di Zingonia. Come detto, è curioso sottolineare che Villarreal-Atalanta, sfida in programma martedì 14 settembre in Spagna, metterà di fronte i due aspiranti titolari della porta tra cui Scaloni si troverà sempre più spesso a decidere.