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Il personaggio
La magica serata di Malinovskyi, gol e prestazione da applausi con il mercato che incombe
Sembrava in partenza da un momento all'altro, la prestazione contro il Milan forse può rimescolare le carte: situazione in divenire
di Fabio Gennari
Quando è uscito dal campo, al minuto 73', tutto lo stadio lo ha omaggiato con un grande applauso ed un coro eloquente: "resta a Bergamo". Ruslan Malinovskyi era il protagonista meno atteso di Atalanta-Milan, le possibilità che scendesse in campo dall'inizio sembravano pochissime e invece Gasperini, evidentemente ottimo stratega, ha fatto scacco matto scegliendo lui e non Lookman dal primo minuto. E la scelte, non c'è che dire, ha pagato fino in fondo.
Dopo l'assist di Genova, il jolly (su assist di Maehle) Malinovskyi lo ha pescato al 29' e la rete del vantaggio che ha fatto esplodere il Gewiss Stadium ha un significato enorme per il presente e (magari) anche per il futuro a Bergamo del giocatore di Zytomyr. Non sarà una punta, non entrerà in area e sarà meno attaccante di molti compagni ma nello scacchiere degli orobici rappresenta una soluzione importante sia dall'inizio che a gara in corso. La rete contro il Milan può valere tanto in ogni caso, il valore del ragazzo è noto a tutti e se anche dovesse esserci davvero qualche passo importante da parte del Tottenham, di certo il cartellino di Malinovskyi non vale poco e merita grande considerazione.
Gasperini in conferenza stampa ha parlato della legittima possibilità per lui di chiedere altri attaccanti. Il mister senza dubbio ha il polso della squadra come nessun altro. Dalle prossime gare ci sarà anche Ederson, Boga ha collezionato due panchine complete in due partite ma intanto Malinovskyi si allena, lavora e risponde presente: uomini di questo livello, nello spogliatoio dell'Atalanta, devono sempre avere un posto speciale. I colpi non gli mancano, ora si tratta solo di aspettare il proprio momento.
Dopo il fischio finale, la moglie del centrocampista ucraino ha svelato sui social che Malinovskyi ha rischiato pure di non essere a disposizione. «Ieri sei andato a Milano per una risonanza magnetica, e oggi hai segnato contro il Milan nonostante il dolore. Sei un vero guerriero. Sei il migliore, sempre numero 1 per me», ha scritto, e considerando la grande prestazione messa in campo dal ragazzo c'è davvero da applaudire e farsi tante domande sul futuro. Alla fine del mercato ormai manca pochissimo.
