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La notte olandese: record per de Roon, gol di Koopmeiners e gran prova di Hateboer

Tanti sorrisi per tre dei quattro tulipani della Dea, tra obiettivi storici e gol preziosi, oltre al rientro da titolare del numero 33 di fascia destra

La notte olandese: record per de Roon, gol di Koopmeiners e gran prova di Hateboer
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di Fabio Gennari

All'appello manca ancora Bakker, dentro solo nel finale per Ruggeri. Ma la notte olandese del Castellani è comunque da applausi e premia la costanza dei tre moschettieri "orange" che ormai da alcune stagioni sono al centro del progetto di calcio gasperiniano.

Marten de Roon, Teun Koopmeiners e Hans Hateboer si sono presi un bel pezzo di scena a Empoli. Chiaro che tutti parlino di Scamacca visto il livello della sua prestazione, ma nella partita giocata in Toscana si sono viste tante cose importanti. Con gli olandesi, appunto, protagonisti.

De Roon ha tagliato il traguardo delle 250 partite in Serie A con la formazione nerazzurra. Si tratta di un risultato importante, nessuno straniero con la Dea era mai arrivato a tanto. Al numero 15, sempre presente in questo avvio di stagione nel massimo campionato italiano con dieci partite su dieci e il cento per cento dei minuti giocati (980'), servirà un'altra stagione da protagonista per diventare il più presente di tutti i tempi in A: Gianpaolo Bellini e Stefano Angeleri sono primi a quota 281.

Per Koopmeiners la conclusione di sinistro su appoggio di Scamacca coincide con la terza marcatura della stagione (tutte in campionato) e dopo il piccolo problema muscolare che lo ha costretto a saltare la sfida con il Genoa si tratta di un ritorno da protagonista meritevole di menzione.

Allo stesso tempo, ben 261 giorni dopo l'ultima volta Hateboer ha festeggiato la maglia da titolare con alcuni cross da applausi e un primo tempo (nella ripresa ha gestito, sfiorando però il gol nel finale) davvero di alto livello. Segnali pesanti dai "tulipani" nella serata di Scamacca.

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