Serie C

La prima storica vittoria dell'Atalanta U23: 3-2 alla Giana, con un grande Italeng

I nerazzurri vincono soffrendo. Doppietta dell'attaccante camerunense e gol di Mallamo. Modesto: «Ora possiamo lavorare meglio»

La prima storica vittoria dell'Atalanta U23: 3-2 alla Giana, con un grande Italeng
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di Alessandro Giovanni Pagliarini

L’Atalanta U23 può finalmente esultare con i suoi tifosi. Al Comunale di Caravaggio, i nerazzurri hanno battuto la Giana Erminio ottenendo la prima storica vittoria in Serie C davanti a circa mille tifosi. Incasso totale, 6.395.00 euro. Un match equilibrato, ricco di gol ed emozioni, terminato 3-2 grazie alla doppietta di uno straripante Italeng e alla rete di Mallamo.

La Dea vince e convince: i nerazzurri partono fortissimo e dopo 9′ la sbloccano subito. Azione super sulla sinistra, con Bonfanti che si sovrappone a Ceresoli sulla fascia, salta l’avversario con un tunnel e mette in mezzo un pallone rasoterra. L’attaccante camerunense si inserisce e insacca il pallone dall’interno dell’area piccola. Il centrale classe 2003 si mette in mostra anche in fase difensiva, compiendo un paio di interventi provvidenziali. Sulla fascia opposta, invece, a creare il panico ci pensa Palestra. L’esterno destro mette continuamente in difficoltà gli avversari con le sue cavalcate inarrestabili.

Il finale della prima frazione vede la Dea raddoppiare al 44′ grazie a una fantastica azione personale di Masi, che recupera palla a centrocampo, si spinge in avanti e serve Italeng. Il numero 9 passa tra due difensori della Giana e colpisce a botta sicura: Zacchi respinge, ma sulla ribattuta l’attaccante è lesto a insaccare di testa a porta sguarnita. La gioia dei bergamaschi, tuttavia, dura poco. Non passano nemmeno due minuti che, allo scadere del primo tempo, gli ospiti accorciano le distanze. Calcio di punizione dalla trequarti di Lamesta, Minotti stacca benissimo di testa e segna. Le squadre vanno dunque a riposo sul 2-1.

Nella ripresa sono i nerazzurri ad allungare nuovamente. Mallamo batte una punizione dalla sinistra, Italeng si getta sulla traiettoria che inganna Zacchi e finisce in porta senza deviazioni. La Dea gestisce fino al 78′, quando la Giana trova il 3-2 con Verde al termine di una splendida triangolazione con Ballabio. Nel finale c'è un vero e proprio assalto degli ospiti alla porta di Vismara. Il portiere nerazzurro si supera con un paio di grandi interventi, aiutato da una difesa che si riconferma solida.

«Questa sofferenza negli ultimi 10’ mi è piaciuta - ha affermato mister Modesto al termine del match -. È in questi momenti che si costruisce lo spirito, il sacrificio, la voglia di portare i tre punti a casa. Abbiamo tanti giovani in squadra, la maggior parte sono cresciuti nell’Atalanta. Hanno bisogno di maturare, di giocare, di fare le cose per bene. Oggi Italeng ha fatto una grande partita, così come tanti altri. Nominare solo lui mi sembra un po’ riduttivo, ma è un ragazzo che cresce, ha bisogno di lavorare ancora per fare un salto di qualità. È un ragazzo che si impegna e fa sempre le cose fatte bene».

«Dove può arrivare questa Atalanta? Non lo so, l’unico obiettivo ben preciso è far migliorare il più possibile i giocatori. Abbiamo ancora 4/5 giocatori importanti fuori - ha concluso il tecnico -. È stata una partita completamente diversa rispetto al match di Trento. Portarci questi 3 punti a casa era importante, anche per l’autostima dei ragazzi. Questa vittoria ci aiuterà a lavorare meglio questa settimana».

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