La scalata di de Roon: 323 partite atalantine (come Doni), il podio all time è a due passi
Difficilmente si prende la ribalta, eppure il numero 15 olandese è sempre in campo a battagliare e a guidare i compagni quando gioca
di Fabio Gennari
Il numero passa quasi sotto traccia perché ormai, la presenza in campo di Marten de Roon quando gioca l'Atalanta, è scontata. La certezza che ti accompagna sempre, la maglia numero 15 costantemente al centro del campo (o qualche metro più indietro, in difesa) e ora spesso pure la fascia di capitano al braccio, vista l'assenza di Toloi.
A Roma, contro i giallorossi, il centrocampista olandese ha toccato quota 323 partite con la Dea e ha così raggiunto Cristiano Doni, storico capitano nerazzurro e miglior marcatore di sempre degli orobici.
La classifica di presenze all time dell'Atalanta nei primi posti è questa: Bellini 435 partite, Bonacina 331, Angeleri 324, Doni e de Roon 323. Domani sera (10 gennaio), a San Siro, il numero 15 salirà dunque al quarto posto e nel breve volgere di qualche settimana le 331 partite di Bonacina potrebbero davvero essere superate.
Se non ci saranno intoppi di alcun genere, la stagione 2023/24 sarà quella che sancirà l'arrivo di Marten de Roon al secondo posto assoluto tra i calciatori più presenti dell'intera storia atalantina.
Il primo posto assoluto di Gian Paolo Bellini è ancora lontano, ma c'è da dire che il contratto di de Roon con l'Atalanta ha una scadenza al 30 giugno 2025 con opzione di prolungamento a favore della società nerazzurra fino al 30 giugno 2026 e quindi lo spazio per accorciare (anche sensibilmente) le distante con l'ex capitano atalantino c'è. A prescindere da questo, lo straniero con più presenze delle storia nerazzurra (ne ha già 50 in più del secondo, ovvero Stromberg) ha già un posto importante nel cuore di tutti i sostenitori della Dea.