La sconfitta di Sassari vale il passaggio del turno: l'Atalanta U23 è ai quarti di finale

di Alessandro Giovanni Pagliarini

L'Atalanta Under 23 perde 2-1 a Sassari contro la Torres, ma festeggia comunque il passaggio al secondo turno dei play-off nazionali di Serie C. Il rotondo 7-1 dell'andata ha permesso ai ragazzi di Francesco Modesto di chiudere il doppio confronto con un complessivo 8-3 che non lascia spazio a interpretazioni sul merito della qualificazione conquistata dai giovani nerazzurri.

La cronaca del match

La partita al Vanni Sanna si è aperta in un clima rovente, con i tifosi sardi che hanno lanciato diversi fumogeni in campo dopo appena 15', costringendo l'arbitro a interrompere momentaneamente il gioco. La contestazione dei sostenitori rossoblù è stato il preludio a un match combattuto, dove i padroni di casa hanno cercato con le unghie e con i denti un riscatto morale dopo l'umiliazione subita a Caravaggio.

La prima vera occasione per la Dea è arrivata al 28', quando Vlahovic, lanciato in profondità da Pounga, ha cercato il pallonetto davanti a Zaccagno, ma la palla è terminata di poco a lato. Al 36' i sardi hanno trovato momentaneamente il vantaggio con Zamparo, ma il Var ha annullato tutto per posizione di fuorigioco. Il gol dell'1-0 rossoblù poi è arrivato comunque, ma al 42', con un gioiello a giro di Varela terminato sotto al sette.

Nella ripresa la Torres ha continuato a spingere e ha trovato il raddoppio al 66', nuovamente con Varela. Tuttavia, i sardi non sono mai riusciti a trovare altri spunti per riaprire seriamente la qualificazione. Il match si è chiuso con un gran gol di Scheffer al 96', bravo a raccogliere la respinta su una punizione di Masi (al suo debutto stagionale) e calciando in porta di prima intenzione, pescando dal cilindro un gran destro da fuori valido per il 2-1 finale.

Un risultato storico

«Non abbiamo superato il test al massimo, ma non era facile - ha commentato mister Modesto a fine partita -. Loro sono giocatori esperti che non volevano fare brutta figura, infatti è stata una partita maschia. Abbiamo subito un po' troppo, ma nel complesso la squadra mi è piaciuta».

Con questo risultato, l'Atalanta U23 ha raggiunto il secondo turno nazionale dei play-off per la prima volta nella sua breve storia. Un traguardo che assume contorni ancora più rilevanti considerando che si tratta del secondo anno consecutivo che i nerazzurri accedono alla fase nazionale, dopo essere stati eliminati dal Catania al primo turno nella scorsa stagione.

La squadra di Modesto ha eguagliato il record della Juventus Next Gen tra le seconde squadre, che era arrivata a questo punto nelle stagioni 2019-20, 2021-22 e 2023-24, senza però mai riuscire ad andare oltre. Se l'Atalanta dovesse superare anche il prossimo ostacolo, scriverebbe una pagina inedita diventando la prima Under 23 a qualificarsi per le Final Four.

Un progetto che funziona

«Conquistare l'accesso ai quarti è il risultato di tutto il lavoro fatto durante questo campionato», ha sottolineato con orgoglio il tecnico. «Merito della società, dello staff, di tutte le persone che lavorano per l'U23 e dei ragazzi in primis perché sono loro che scendono in campo. Ora andremo solo in stadi sempre pieni, quindi è bene essere preparati».

Il sorteggio stabilirà oggi (15 maggio) quale sarà il prossimo avversario dei nerazzurri nel cammino verso un traguardo che, fino a due estati fa, quando il progetto è stato avviato, sembrava impensabile. In attesa di conoscere dove si spingerà questa giovane Dea, una cosa è certa: Bergamo ha trovato la formula giusta per far crescere i suoi talenti, ottenendo risultati che parlano da soli.