La spizzata di Vlahovic al 90' vale il pari: finisce 1-1 tra Atalanta Under 23 e Padova
Al comunale di Caravaggio, davanti a 977 spettatori, i nerazzurri hanno trovato il meritato pareggio grazie al 17° centro in campionato del bomber serbo

di Alessandro Giovanni Pagliarini
L'Atalanta Under 23 strappa un punto preziosissimo contro la capolista Padova nella 34esima giornata di Serie C, Girone A. Al comunale di Caravaggio, davanti a 977 spettatori, il match si è concluso sul punteggio di 1-1, con i nerazzurri capaci di trovare il meritato pareggio al 90' grazie a una zuccata vincente di Vlahovic, sempre più capocannoniere diciassettesimo centro stagionale.
La partita
La prima frazione di gioco si è rivelata avara di emozioni, con pochissime occasioni da entrambe le parti. Il Padova, molto chiuso e falloso, è riuscito a sbloccare il risultato al 32' sfruttando l'unico tiro in porta del primo tempo: Fusi, ben servito da Bortolussi dopo un velo di tacco di Spagnolli, si è accentrato da destra piazzando il pallone all'angolino lontano, beffando un incolpevole Vismara.
La reazione nerazzurra si è concretizzata soltanto al 40' con un'azione ben costruita sulla fascia sinistra, culminata con un colpo di testa di Vavassori su cross di Ceresoli, ma il portiere biancoscudato Fortin ha bloccato senza difficoltà. Nel secondo tempo i bergamaschi hanno preso in mano le redini del gioco, spingendo insistentemente alla ricerca del pareggio. Modesto ha inserito subito Vlahovic per Scheffer, aumentando il peso offensivo della squadra.
Nonostante il prolungato possesso palla, la Dea ha faticato parecchio a creare occasioni nitide, trovandosi di fronte un Padova molto ben organizzato difensivamente. Al 75' ci ha provato De Nipoti con una conclusione deviata da Vlahovic, ma Fortin si è superato respingendo il tentativo. Il tanto agognato pareggio è arrivato soltanto al 90', quando su calcio di punizione Bernasconi ha disegnato un cross perfetto per Vlahovic, che di testa ha insaccato il gol dell'1-1.
Le parole del mister
A fine partita, Francesco Modesto ha commentato così il risultato: «Sono contento perché nel momento in cui non abbiamo ottenuto i risultati nelle partite precedenti, la squadra mi ha sorpreso in positivo. Contro squadre come Vicenza, Feralpisalò e lo stesso Padova, l'atteggiamento, la voglia di fare e di giocare non è mai mancata».
Il tecnico ha poi aggiunto: «Anche oggi è stata una partita alla pari, abbiamo avuto tante occasioni ma loro sono stati bravi a chiuderci gli spazi dentro l'area, poi hanno una struttura importante e sui cross vincevano i duelli, quindi dovevamo essere più precisi e giocare palla sui piedi e provare di più a giocare uno contro uno cercando un guizzo, ma bene il possesso palla».
Riflessioni doverose
Un pareggio simile, ottenuto peraltro contro la capolista, rappresenta senza dubbio un segnale importante in vista degli ultimi impegni stagionali. La partita con il Padova ha messo in evidenza alcuni aspetti caratteristici di questa Under 23: un possesso palla di qualità ma talvolta poco incisivo negli ultimi metri, dove manca ancora quella cattiveria e concretezza tipica delle squadre più esperte.
Tra i protagonisti, da segnalare la prestazione di Gyabuaa, una certezza in mezzo al campo, e naturalmente Vlahovic, rapace d'area con un ormai stranoto fiuto del gol. Dopo due mesi di digiuno, l'attaccante si è sbloccato in Nazionale, replicandosi anche in campionato. «Vanja è il nostro bomber - ha commentato Modesto -. Oggi non abbiamo avuto tante occasioni, ma lui è in grado di finalizzare anche le poche che capitano. Sono contento che sia tornato al gol».