La vera difficoltà del mercato? Piazzare quei giocatori che non rientrano nei piani

di Fabio Gennari

L'Atalanta, considerando rientri dai prestiti e giocatori già in rosa, ha tanti elementi che non sembrano entrare nelle prime rotazioni di Gasperini (forse nemmeno nelle seconde...) e per i quali serve una scossa di mercato che porti alla cessione.

Indipendentemente da età e ruolo, quello che pesa davvero nelle valutazioni è la possibilità di essere preziosi per il gruppo e da questo punto di vista dipende tutto da quello che il tecnico di Grugliasco ha in mente per la stagione che rivedrà la Dea protagonista in Champions.

Dei ragazzi tornati alla base, ovvero Okoli, Cambiaghi, Zortea e Piccoli, alla fine tutti troveranno probabilmente una sistemazione, ma va capito chi andrà ancora in prestito e chi invece sarà ceduto a titolo definitivo.

Per ragazzi come questi, che paiono fuori dai radar del Gasp, l'Atalanta potrebbe recuperare anche 25-30 milioni di euro, che in un mercato così bloccato come quello che stiamo vivendo rappresentano un'ottima iniezione di liquidità per cercare innesti che alzino il livello della rosa.

In rosa, infine, si svincolerà Palomino e ci sono elementi come Bakker, Hateboer e Adopo che potrebbero tranquillamente essere ceduti per arrivare ad altri giocatori che alzino il livello delle alternative. Perché l'Atalanta che ha vinto l'Europa League, nei titolarissimi, è ancora tutta a Zingonia, ma per affrontare una stagione molto lunga e impegnativa come quella che attende la Dea a partire dal 14 agosto, sarà fondamentale avere tante alternative pari o superiori rispetto a chi è già qui.