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Che soddisfazione
La vittoria di Milano rende da urlo la prima parte di stagione: fiducia per il futuro
Il gruppo di Gasperini sta rispondendo alla grande e i risultati parlano da soli: non resta che continuare a spingere, la squadra è forte
di Fabio Gennari
Il 2-1 in rimonta conquistato a Milano è decisivo: a metà stagione, con il girone di andata appena chiuso a ridosso della zona Champions, l'Atalanta è agli ottavi di Europa League (da prima del girone) e in semifinale di Coppa Italia con doppio turno da giocare contro la Fiorentina prima allo stadio Franchi e poi a Bergamo in aprile.
Nonostante le difficoltà vissuteper qualche infortunio di troppo e l'attuale assenza del miglior marcatore in campionato (Lookman) causa Coppa d'Africa, il gruppo di Gasperini sta regalando grandi gioie ai tifosi e si guarda avanti con estrema fiducia.
I risultati vanno pesati per quanto fatto fino a oggi, inutile fare previsioni per il futuro. Per questo la Dea si merita un voto altissimo, tra l'8 e l'8,5, per un cammino che nonostante sette sconfitte in campionato racconta di obiettivo (doppio) centrato nelle coppe e della capacità di rimanere aggrappati alle zone di vertice in campionato.
Tra l'altro, in Coppa Italia ci sarà anche la possibilità di conquistare la partecipazione alla Supercoppa Italiana della prossima stagione, che viene riservata alle prime due del campionato e alle finaliste del trofeo nazionale.
Mister Gasperini e i suoi ragazzi hanno ormai grandi certezze, il gioco è rodato e anche con interpreti che cambiano non ci sono contraccolpi. I risultati sono preziosi perché ti aiutano ad alzare il livello di fiducia, in questo momento la Dea si è garantita per i mesi di marzo e aprile ben quattro partite di grande prestigio nelle coppe e ora ci sono poco meno di due mesi in cui ci si può concentrare solo sul campionato. Lunedì (15 gennaio) il Frosinone è la classica partita da non fallire, ma la Dea, per i segnali che manda, sembra davvero sul pezzo.
