Lammers e Djimsiti meritano 6 come il Papu, per il resto tante prestazioni negative
Tanti voti sotto la sufficienza, si salvano in pochissimi dentro una giornata che vede anche Gasperini sbagliare qualche scelta

di Fabio Gennari
Sportiello 5,5: sporca il cross da cui nasce l’1-0, non può intervenire sul 2-0 di Lozano e pure sul 3-0 di Politano non può fare nulla. Respinge Osimhen che cerca il 4-0, in ritardo sul destro che il nigeriano gli infila alle spalle prima del riposo. Stoppa il pokerissimo a Mertens (62’) e a Lozano (89’): colpevole sul quarto gol ma in altre 3 occasioni evita guai peggiori.
Toloi 5: primo tempo di grandissima difficoltà, cerca il gol al 41’ ma il destro è troppo molle e nel complesso la sua prestazione è lontanissima parente di quelle viste nei giorni felici. Pazienza, succede anche ai migliori.
Romero 5: inizio con qualche brivido, anche lui perde completamente il tempo di testa sul 4-0 di Osimhen e nel complesso il primo tempo è da incubo. Un po’ meglio nella ripresa, suo l’assist per Lammers che segna il 4-1 che gli vale mezzo voto in più.
Palomino 4: grave errore sull’azione da cui nasce il 2-0 di Lozano (scelta sbagliata nell’anticipo), si ripete al 38’ sbagliando ancora il tempo dell’intervento e i primi 45 minuti sono davvero negativi: esce all’intervallo, giornata da dimenticare. (46’ Djimsiti 6: gioca un buon secondo tempo, si becca un giallo inesistente e nel complesso con Lammers è il migliore).
Depaoli 5: esordio assoluto con la maglia dell’Atalanta, parte con buona personalità ma sul gol di Lozano è colpevolmente fermo mentre l’avversario insacca alle sue spalle. Nel complesso non sembra quasi mai in partita, esordio negativo.
de Roon 5,5: in mezzo al campo non riesce a fare filtro, il Napoli è in costante superiorità e fino al riposo prende a pallate i bergamaschi. Un po' meglio dopo il riposo, tra gli ultimi a mollare.
Pasalic 5: non si vede praticamente mai nella prima frazione di gioco, sbaglia tantissimi palloni e i due centrocampisti del Napoli sembrano andare sempre più veloci. Giornata storta anche per lui.
Gosens 5: un po’ in difficoltà all’inizio su Politano, anche nel resto della gara è lontano parente del giocatore che tutta Europa conosce. Sfiora il gol nel finale ma la prestazione è negativa. (81’ Muriel sv)
Gomez 6: sua la prima occasione della Dea (22’, sinistro a giro sul secondo palo), ancora protagonista al 47’ da posizione impossibile (para Ospina) e protagonista delle poche iniziative della Dea nella prima parte della gara. Giornata sotto gli standard abituali anche per lui. (55’ Lammers 6: segna il suo secondo gol in campionato al terzo pallone toccato, la gara era già indirizzata ma è comunque bravo a timbrare il cartellino.
Ilicic 5: dal punto di vista umano il suo ritorno è la notizia più bella di giornata. Qui però dobbiamo giudicare la prestazione, ha bisogno di giocare per ritrovarsi e servirà un po' di tempo. Solo una fiammata delle sue. (63’ Malinovskyi 5,5: combina pochino nell'ultima mezz'ora, si presenta comunque al tiro in modo pericoloso)
Zapata 5: al primo minuto sguscia via a Manolas che lo stende, sembra l'alba di una bella partita e invece fino al riposo, quando esce, non si vede quasi mai. Le fatiche in Nazionale si fanno sentire. (46’ Mojica 5,5: meglio di Gosens sulla sinistra ma poco preciso nelle giocate e forse ancora un po' fuori dai ritmi e dalle giocate che chiede Gasperini)
All. Gasperini 5: la vera notizia è che anche lui è umano. Sceglie Ilicic dall'inizio e Depaoli per Hateboer, la partita dice che sono due errori e in generale la squadra è troppo brutta per essere vera: probabilmente ha meno colpe di quanto si possa pensare ma è il condottiero e la responsabilità è sua. Avanti comunque con fiducia.