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L'assurda squalifica al Papu
Incredibile: il numero 10 dell’Atalanta, Papu Gomez, rischia seriamente di aver finito il suo campionato. Dopo l’espulsione subita contro il Chievo, il giudice sportivo ha deciso di usare il pugno durissimo e gli ha inflitto addirittura 3 giornate di squalifica. Contro Napoli, Udinese e Genoa, a meno di sconti che possono arrivare dal ricorso che l’Atalanta sta già valutando, il tecnico Reja non potrà contare su Gomez, il quale non ha preso affatto bene la squalifica.
Il fallo su Hetemaj: manata al volto e rosso diretto. Ma che è successo sul terreno del Comunale domenica scorsa? Siamo alla mezz’ora della ripresa, l’Atalanta attacca sotto la tribuna Creberg e Gomez è pressato da Hetemaj, centrocampista del Chievo. Il numero 10 argentino sente l’avversario che gli morde la caviglie alle spalle, la palla è tra i piedi di Gomez che la scarica su Diamanti verso la linea laterale. Il centrocampista del Chievo stringe la marcatura sul nerazzurro, il braccio sinistro di Hetemaj finisce sulla spalla destra di Gomez che reagisce con un gesto istintivo e nel tentativo di liberarsi dalla marcatura lo colpisce al volto. Il direttore di gara Cervellera è a pochi metri e non ha nessun giocatore ad ostacolargli la visuale. Dunque può valutare senza pressioni: l’azione si sviluppa davanti ai suoi occhi e dopo aver fischiato il fallo a favore del Chievo, prende il cartellino rosso e decide per l’espulsione diretta. Diamanti è a due passi e protesta, poco dopo arrivano anche tutti gli altri giocatori nerazzurri ma ormai non c’è più nulla da fare e Gomez è costretto a uscire dal campo. È la prima espulsione diretta per lui da quando è in Italia.
Pugno volontario e 3 giornate di squalifica. Rivedendo la dinamica del fallo, l’espulsione può starci, perché non si deve reagire alle provocazioni, ma risulta incredibile leggere che, secondo il fischietto di Taranto (stessa sezione del guardalinee Musolino che a Palermo ha fermato Borriello lanciato a rete e non ha segnalato il fuorigioco di Struna in occasione del decisivo 2-2), Gomez avrebbe dato un pugno a Hetemaj volontariamente. «Squalifica per 3 gare effettive a GOMEZ Alejandro Dario (Atalanta): per avere, al 30° del secondo tempo, in un contrasto di giuoco, colpito volontariamente un calciatore avversario con un pugno al volto»: con questa frase, messa nero su bianco sul comunicato ufficiale numero 214 del 26 aprile 2016, il giudice sportivo decide di sanzionare il 10 atalantino. Nella premessa della decisione, lo stesso Tosel ricorda che le decisioni vengono prese «in base alle risultanze degli atti ufficiali», dunque sulla base dei referti di gara.
La tristezza del Papu su Instagram. Il calciatore atalantino, dopo una giornata di relax in famiglia, ha scoperto grazie ad un amico, via WhatsApp, l’entità della squalifica. Incredulo, Gomez ha affidato subito a Instagram la sua delusione pubblicando un lungo post accompagnato da un’immagine totalmente nera: «Oggi sono davvero triste, perché ho appena saputo che per tre giornate mi hanno tolto la possibilità di fare quello che più mi piace, giocare a calcio! In più di 150 partite di Serie A non sono mai stato protagonista di episodi aggressivi... Il calcio è uno sport di contatto, e se qualcuno pensa che il mio sia stato un pugno volontario si sta sbagliando completamente». Le parole di Gomez lasciano trasparire grande delusione; l’interpretazione di Cervellera pare decisamente esagerata e anche l’avversario, a caldo, ha confermato a Gomez questa versione: «Perfino Hetemaj mi ha detto che non c’era intenzionalità - continua il 10 argentino -. È una decisione ingiusta e mi dispiace tantissimo. Non condivido per niente il provvedimento che hanno preso, spero davvero si ravvedano e lo modifichino». L’Atalanta, come detto, sta valutando insieme ai suoi legali la possibilità di fare ricorso.
La stagione maledetta della Dea: 13 rossi e 98 gialli. I numeri dell’Atalanta in questa stagione, dal punto di vista disciplinare, sono pazzeschi. I calciatori nerazzurri hanno subito la bellezza di 13 espulsioni e 98 ammonizioni. Di questi, ben 5 cartellini rossi sono diretti, con Paletta (2 espulsioni) a guidare questa brutta classifica. Gli altri espulsi sono stati Cherubin, Migliaccio, Stendardo, Toloi, Conti, Dramè, de Roon, Carmona, Kurtic e Pinilla per un’Atalanta prima nella classifica delle squadre più "cattive" di Serie A.
Le alternative al Papu: Monachello e D’Alessandro in lizza. La squalifica di Gomez, dal punto di vista tattico, crea parecchi grattacapi a Reja. È vero che la stagione è ormai archiviata con la salvezza praticamente matematica strappata grazie al successo sul Chievo e ai 41 punti in classifica, ma da qui alla fine sarebbe stato interessante vedere qualche esperimento anche con Gomez in campo. In attesa di eventuali sconti, fin dalla gara del San Paolo contro il Napoli in programma lunedì 2 maggio alle 21 si potrebbero vedere alcune interessanti novità. Le opzioni sul tavolo sembrano essere 2: Diamanti dietro a Borriello e Monachello oppure D’Alessandro a completare la linea a 3 dietro al centravanti (Borriello o Monachello) insieme a Diamanti e Kurtic (o Freuler) sulla sinistra. In entrambi i casi sarà possibile valutare il giovane centravanti dell’Under 21 a fianco di un’altra punta o come centravanti unico e ci sarà anche la possibilità di valutare fino in fondo Diamanti per la prossima stagione.
