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Bella iniziativa
L'Atalanta a Sarajevo dal 19 al 21 ottobre: il primo Football Camp in Bosnia targato Intesa Sanpaolo
L'esperienza offrirà a 120 tra bambine e bambini la possibilità di allenarsi sotto gli occhi e le indicazione degli istruttori nerazzurri
di Fabio Gennari
Dopo quello di inizio giugno a Tirana, in Albania, altro appuntamento all'estero per gli Atalanta Football Camp. Nella giornata di ieri (12 ottobre) la società orobica ha annunciato che tra il 19 e il 21 ottobre prossimi, a Sarajevo, si svolgerà il primo appuntamento con allenamenti rivolti ai bambini di età compresa tra gli 8 e i 12 anni per cui Intesa Sanpaolo è main partner del progetto unitamente alla Divisione International Subsidiary Banks dell'istituto, guidata da Marco Elio Rottigni.
La conferenza di presentazione si è svolta nella capitale bosniaca e hanno partecipato Marco Trevisan; CEO di Intesa Sanpaolo Banka BiH; Marco Di Ruzza, ambasciatore italiano in Bosnia-Erzegovina; Romano Zanforlin, direttore marketing e commerciale dell’Atalanta; Stefano Bonaccorso e Rolando Bianchi, rispettivamente coordinatore dell’Attività Base e collaboratore tecnico del settore giovanile nerazzurro.
L'iniziativa è importante, il camp offrirà a 120 tra bambine e bambini la possibilità di vivere un’esperienza unica allenandosi con gli istruttori nerazzurri, toccando con mano e vivendo in prima persona le metodologie del Settore Giovanile atalantino. Sarajevo e l'Atalanta avevano già avuto un incrocio sportivo quando, nell'estate del 2018, la squadra di Gasperini giocò allo stadio Asim Ferhatović Hase imponendosi con un clamoroso 8-0: era il 2 agosto, i bergamaschi vinsero agevolmente contro l'FK Sarajevo dopo il 2-2 dell'andata a Reggio Emilia.
«È con vero piacere che Atalanta, grazie all’importante e fattiva collaborazione con Intesa Sanpaolo, propone le sue scuole calcio anche a Sarajevo - ha dichiarato Zanforlin -. La nostra società ha sempre destinato risorse importanti per il sostegno e lo sviluppo del proprio Settore Giovanile favorendo la crescita di tanti calciatori. Siamo questi estremante felici di poter promuovere quella che è la filosofia del nostro settore giovanile attraverso i camp: sotto la guida dei nostri allenatori della società, i giovani calciatori potranno sperimentare come sia divertente imparare il calcio attraverso esercizi adeguati, ma soprattutto giocando».
