L'Atalanta vince 3-2 sul Bayer Leverkusen, ma è un risultato che le sta stretto

SECONDO TEMPO

L'Atalanta vince, e questa è un'ottima notizia se si considera che i gol in trasferta non valgono più. La notizia meno buona è che ha vinto "solo" 3-2. Perché nella ripresa l'Atalanta, soprattutto nei primi venti minuti, ha veramente dominato e creato occasioni su occasioni. Un dominio che i nerazzurri capitalizzano subito al 49', quando Muriel sigla la sua doppietta ancora su assist di Malinovskyi. Nei minuti successivi, la Dea continua ad attaccare, Muriel va vicinissimo alla tripletta, negatagli solamente da un super intervento di Hradecky. Il portiere finlandese compie ancora un paio di interventi super, in particolare uno a mano aperta su Hateboer. L'Atalanta attacca ma non capitalizza come dovrebbe questo dominio e al 63' viene punita: palla lunga del Bayer, pasticcio della difesa, Diaby s'infila, ruba il tempo ai difensori atalantini e punisce Musso con un sinistro angolato dal limite. Il cambio di modulo del Leverkusen "libera" gli attaccanti tedeschi dalla pressione a uomo dei padroni di casa e permette al Bayer di tenere un po' meglio il campo, ma di fatto i tedeschi non si rendono più davvero pericolosi se non nel finale, quando ancora Diaby penetra in area e scarica su Paulinho (subentrato), che però calci alle stelle. Dopo 3' di recupero, la partita finisce con l'Atalanta che conquista quindi una vittoria importantissima, ma che non rende affatto una passeggiata la trasferta di settimana prossima in Germania: bisognerà difendere con le unghie e con i denti la vittoria di stasera.

PRIMO TEMPO

Una bellissima partita al Gewiss Stadium, che nei 45' minuti (più uno di recupero) ha vissuto diversi momenti. L'avvio è nerazzurro, con i ragazzi di Gasperini che pressano alto e mettono in difficoltà il giro palla dei tedeschi. I quali, però, dalla cintola in su hanno grande talento e non ci mettono tanto a mostrarlo. Piano piano, i rossoneri prendono campo. La prima occasione arriva all'8', quando su una punizione dal limite Aranguiz dipinge un gran tiro che si infrange sul palo interno e scivola poi fuori. All'11', lo stesso Aranguiz porta avanti gli ospiti: grande giro palla al limite, il centrocampista viene pescato al limite, da dove lascia partire un destro angolatissimo e imprendibile. La Dea subisce il colpo, traballa, sembra in difficoltà. Ma dopo una decina di minuti di grande difficoltà, al 23' pesca l'1-1: bellissimo fraseggio sul centrosinistra dell'area tra Muriel e Malinovksyi, con l'ucraino che entrato in area controlla, attende e angola il sinistro. Esultanza e una preghiera per il suo popolo. Ora la Dea s'è scrollata i timori e al 25' passa in vantaggio: grande anticipo di Toloi sulla mediana, Malinovskyi vince un rimpallo e lancia Muriel, che batte Hradecky. La seconda metà di tempo pare un'altra partita, con i nerazzurri bravi ad aggredite alti e a non permettere ai tedeschi di salire. Sono infatti proprio i padroni di casa a costruire ancora ottimi occasioni con Koopmeiners, Muriel, Zappacosta e una incredibile di Malinovskyi su calcio d'angolo. Alla fine, dopo un minuto di recupero, si chiude la frazione con la Dea avanti.

FORMAZIONI UFFICIALI

A quasi due anni esatti di distanza dalla magica notte di Champions contro il Valencia, anticamera gioiosa a uno dei momenti storici più tragici per la nostra terra causati dalla pandemia, l'Atalanta è pronta a vivere una nuova, emozionante notte di calcio europeo. Al Gewiss Stadium di Bergamo, i nerazzurri ospitano il Bayer Leverkusen nell'andata degli ottavi di finale di Europa League. Non sarà una partita semplice: i rossoneri tedeschi giocano un bel calcio e occupano al momento la terza posizione in Bundesliga. La Dea, invece, non sta vivendo una stagione al livello delle precedenti, con prestazioni altalenanti, frutto anche delle numerose assenze. Nelle sfide a eliminazione diretta, però, la squadra di Gasperini resta una mina vagante pronta a esplodere tutto il proprio potenziale. Speriamo che questa sia una di quelle serate. Il tecnico nerazzurro non regala sorprese nell'undici iniziale e conferma tutte le indiscrezioni, a partire dalla difesa a tre e dal ritorno di Muriel titolare. Ma ecco le formazioni delle due squadre:

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Koopmeiners; Malinovskyi, Muriel. All. Gasperini. A disposizione: Rossi, Sportiello, Maehle, Palomino, Boga, Pezzella, Mihaila, Pessina, Scalvini, Miranchuk, Pasalic.

BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): Hradecky; Frimpong, Tah, Tapsoba, Bakker; Arànguiz, Palacios; Diaby, Wirtz, Adli; Alario. All. Seoane. A disposizione: Grill, Lomb, Kossonou, Paulisnho, Azmoun, Sinkgraven, Fosu-Mensah, Hincapie.