L'Atalanta sta coltivando il suo attacco, in prospettiva il "roster" è qualcosa di unico
Tante soluzioni per il tecnico della Dea, che ha elementi pronti subito e altri che lo saranno al cento per cento tra qualche tempo

di Fabio Gennari
Oggi, la lista è questa: Retegui, De Ketelaere, Lookman, Samardzic, Zaniolo e Brescianini. Da inizio 2025, si aggiungerà anche Scamacca, con Cuadrado e Pasalic (elemento che si inserisce dalla posizione di trequartista).
Complessivamente, mercato permettendo, l'Atalanta nella seconda parte di stagione potrebbe trovarsi con quasi dieci elementi da poter inserire in avanti con caratteristiche diverse e numeri che già oggi sono importanti. Per il presente ma pure in prospettiva.
La rosa nerazzurra è completa e ben fornita, ci sono uomini giusti al posto giusto e nessun buco evidente. Anche senza Scamacca, il ruolo di prima punta può essere coperto da altri elementi con una logica da considerare: non è importante che ci siano doppioni, ma è determinante che la rosa sia abbastanza profonda per dare più soluzioni. È la storia di Gasperini a Bergamo.
Chiaro che avere quattro uomini o otto da ruotare in avanti non sia la stessa cosa, allo stesso tempo i giovani da inserire sono sempre presenti (in passato, ad esempio, c'era Cissé mentre oggi tocca a Vlahovic), ma sono i ragazzi con già un profilo da Serie A (e internazionale) a fare la differenza. Scorrendo un po' le rose delle altre, questa completezza di soluzioni non c'è e quindi è determinante aspettare tutti nella miglior condizione possibile e provare davvero a sognare ancora.