L'Atalanta U23 beffata dal Fiorenzuola nel finale: ko per 2-1 e striscia positiva interrotta

di Alessandro Giovanni Pagliarini

Si è interrotta dopo sei risultati utili consecutivi la striscia positiva dell’Atalanta U23. Ieri (11 marzo), la squadra di Modesto è stata beffata nei minuti di recupero al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d’Arda. Un vero e proprio colpaccio per il Fiorenzuola, capace di strappare punti pesanti alla Dea per cercare di uscire dalla zona play-out.

La Dea gestisce il pallino del gioco per la maggior parte della prima frazione, con il Fiorenzuola che fatica a contenere le avanzate degli ospiti e spesso ricorre a falli per interrompere le offensive avversarie. Il match si sblocca soltanto al 24’ grazie a un bel ribaltamento di fronte dei bergamaschi. Ripartenza sulla corsia mancina, Bonfanti serve Jimenez che libera alla perfezione l’accorrente Palestra. Il classe 2005 incrocia bene col destro e trova l’angolino basso, portando in vantaggio l’Atalanta.

Al 45’ c’è spazio per il miracolo quotidiano di Vismara, tornato a disposizione di Modesto dopo la parentesi in prima squadra, che toglie praticamente il pallone dall’incrocio. Bella azione del Fiorenzuola nata dal sinistro di Brogni, bravo a servire Oneto al centro dell’area di rigore. Il Fiorenzuola comincia la ripresa in crescendo, proprio come aveva chiuso il primo tempo. I nerazzurri non rinunciano ad attaccare e la partita si accende in un susseguirsi di ribaltamenti di fronte, con Sorzi e Vismara che si mettono in mostra con una serie di parate importanti.

Dopo aver sprecato diverse chance per raddoppiare, l’Under 23 incassa la rete del pareggio sugli sviluppi di un corner. Oneto si ritrova il pallone tra i piedi dopo una carambola e lo mette in porta. Al 90’ la Dea va vicinissima al vantaggio grazie a una splendida azione di Bonfanti, che dialoga prima con Cortinovis e poi con Diao, ma da due passi viene fermato da un super intervento di Sorzi. Pochi minuti dopo, a recupero ormai scaduto, è il Fiorenzuola a ribaltarla: Musatti calcia da fuori e la sua conclusione viene sporcata da una deviazione, finendo proprio sotto al sette.

Mister Modesto ha commentato così la sconfitta: «Dispiace perché ultimamente stiamo commettendo gli stessi errori e oggi l’abbiamo pagata a caro prezzo. Avremmo dovuto chiuderla prima ed essere più cattivi. Questa è una squadra composta da ragazzi forti ma giovani, che devono ancora fare esperienza in una categoria difficile come la Serie C. Spero che questa gara sia d’insegnamento per tutti. Il percorso di crescita è ancora lungo. I ragazzi ora devono ripartire e andare avanti perché ci sono ancora molte partite da affrontare. Fino a ora questo gruppo ha fatto cose buone. Non ci resta che continuare a lavorare sodo come abbiamo sempre fatto».