L'Atalanta U23 vince e convince: 2-0 alla Pro Vercelli. «Bene ci siano sempre più tifosi»

di Alessandro Giovanni Pagliarini

Così come la prima squadra, anche l'Atalanta U23 di Francesco Modesto si conferma un'avversaria tosta tra le mura amiche. Al Comunale di Caravaggio, davanti a 540 spettatori, i nerazzurri si impongono per 2-0 sulla Pro Vercelli e ottengono la propria seconda vittoria stagionale. Incasso totale, 3.465.00 euro. Avvistati in tribuna anche il responsabile del Settore giovanile Roberto Samaden, il direttore dell'Area sport Lee Congerton e il direttore generale Umberto Marino.

Mister Modesto, sostituito in panchina dal vice Biava per via dell’espulsione rimediata contro il Renate, schiera Ceresoli in difesa per sopperire alla mancanza dello squalificato Masi. In mezzo al campo, arretra Mallamo per completare il reparto insieme ad Awua, in avanti tridente rivoluzionato con l’esordio dal 1' di De Nipoti e il ritorno nell’undici iniziale di Sidibe. A sorpresa, manca Italeng, Modesto opta per Di Serio come unica vera punta. Un'intuizione vincente, visto che il numero 20 si dimostra uno dei più ispirati.

Dopo soli 4' è proprio l'attaccante nativo di Trento a chiudere una splendida triangolazione con Bernasconi, mandando in porta il classe 2003. Grande giocata del cursore mancino che calcia di destro e insacca nell'angolino. «È un ragazzo che, come tanti in questa rosa, è al suo primo campionato tra i professionisti. È molto timido, ma questa timidezza in campo deve sparire perché nel calcio non ti porta a nulla - ha affermato il tecnico -. Ha un potenziale importante, come tanti in questa squadra, oggi si è espresso bene e ha fatto un gran gol che ci ha permesso di aprire subito la gara. Sono contento perché è uno che lavora tanto».

La prima grande chance per la Pro Vercelli arriva soltanto al 15', con Maggio che impegna un attento Vismara. Le poche sortite offensive dei piemontesi vengono arginate con tranquillità dalla difesa della Dea, finché alla mezz'ora si accende di nuovo uno scatenato Di Serio. L’attaccante entra in area con una grande accelerazione e prova a beffare Sassi con un tocco sotto morbido: pallone fuori di poco. L’Atalanta U23 chiude i conti nel finale del primo tempo. Punizione dalla sinistra di Mallamo, proprio come accaduto contro la Giana, ma questa volta Di Serio sporca la traiettoria e inganna Sassi. 2-0 per la Dea, Mallamo reclama il gol ma il tocco decisivo sembra essere stato proprio dell'ex Perugia. Primo centro per l'attaccante classe 2001 con la maglia della Dea.

Nel secondo tempo si tratta di semplice amministrazione per i ragazzi di Modesto, vicini addirittura al terzo gol con Solcia. Il centrale si sovrappone sulla destra e calcia violentemente in porta, ma la palla si stampa sul palo interno ed esce. Ottima prova del difensore, tra i migliori in campo insieme al metronomo del centrocampo Awua e ai già citati Bernasconi e Di Serio.

Le parole di Modesto in conferenza stampa: «I ragazzi son stati bravi a reagire alla sconfitta precedente, hanno capito che è un campionato molto difficile e si affrontano sempre avversari bravi. Oggi, al contrario dei primi 20' contro il Renate, abbiamo approcciato benissimo la gara, imbastendo parecchie azioni per fare male alla Pro Vercelli già dai primi minuti. Direi che ci siamo riusciti. Siamo stati bravi nel contenere i loro attacchi e abbiamo subito veramente poco. Anche sui calci piazzati ci siamo comportati bene, quindi siamo contenti. Dobbiamo continuare a lavorare perché i ragazzi hanno ancora ampi margini per miglioramento. Abbiamo una sinergia diretta con la prima squadra, per noi è un orgoglio fornire loro giocatori per allenamenti e partite. Sono contento che ci sia sempre più gente ad assistere alle partite dell’Under 23 e spero ce ne sia ancora di più in futuro. È davvero speciale per questi ragazzi, tra cui ci sono molti bergamaschi che sono cresciuti nelle giovanili dell’Atalanta».