L'Atalanta Under 23 trionfa nella nebbia: battuta la Pro Patria in rimonta per 2-1
Dopo un primo tempo sottotono, i nerazzurri ribaltano lo svantaggio nella ripresa con il gol di Alessio e il rigore di Panada allo scadere
di Alessandro Giovanni Pagliarini
A Caravaggio è tornata la nebbia, ma soprattutto l'Atalanta Under 23 è tornata alla vittoria. Sabato 9 novembre, allo stadio Comunale, i nerazzurri si sono imposti per 2-1 sulla Pro Patria nella gara valida per la quattordicesima giornata di Serie C, Girone A.
Un avvio complicato
Primo tempo combattuto, ma con poche occasioni nitide. Il primo squillo del match lo firma Toci, che al 27' fa vibrare il palo con un destro violento. Al 38' Modesto perde Comi per infortunio e due minuti più tardi la Pro Patria passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Pitou pesca Nicco al limite dell'area di rigore, il quale con una splendida coordinazione trova l'angolino con un tiro al volo. Poco dopo, lo stesso Pitou si divora la chance del raddoppio.
I nerazzurri vanno a riposo sotto di un gol e con un cambio forzato già effettuato. A rendere ancora più drammatico lo scenario, nella ripresa cala una fitta nebbia sul terreno di gioco. La Dea fatica più del previsto, ma prova a reagire al 49' con un tiro dalla distanza di Panada, neutralizzato da un ottimo intervento di Rovida.
La svolta
Quando mancano soltanto 20' al termine della gara, la Pro Patria guadagna un calcio di rigore per un fallo di Navarro su Beretta. Lo stesso attaccante si presenta dagli 11 metri, ma calcia clamorosamente alto. L'errore dal dischetto dei tigrotti si rivela un'importante iniezione di fiducia ai bergamaschi, che alzano il ritmo e cominciano ad attaccare a pieno regime.
Al 77' la Dea trova il pareggio grazie a una splendida azione personale di Vavassori sulla sinistra che, dopo aver saltato secco un avversario, serve un assist perfetto per Alessio, preciso nella finalizzazione. Il colpo di scena finale arriva al 90': tocco di mano di Piran in area e calcio di rigore per l'Atalanta. Dal dischetto Panada è glaciale e realizza il gol del definitivo 2-1.
Il post partita
Francesco Modesto, al termine del match, ha sottolineato l'importanza di questa vittoria: «Vincere così è molto bello perché i ragazzi ci mettono veramente tutto lo spirito in queste gare. Sono contento per loro perché lavorano tanto durante la settimana. Abbiamo tante assenze, quindi scendono in campo anche diversi giocatori che magari hanno avuto poche opportunità. Ci sono stati tanti ragazzi della Primavera, oggi è entrato Camara, questo è il nostro lavoro».
«Io ci credo sempre nella rimonta, poi sono gli episodi che nel calcio ti girano a favore o contro - ha proseguito il mister -. All'inizio della partita abbiamo fatto benissimo, nei primi 20 minuti abbiamo creato delle situazioni buone per far gol, però non ci siamo riusciti. Quando hanno preso il palo, la squadra è andata un po' in tilt e da lì in poi un pochettino di paura ci è venuta, avevamo troppa fretta... invece dovevamo essere molto più calmi».
«Siamo stati bravi nella gestione della gara. Poi è normale, perdi il difensore centrale, riadatti dei giocatori in ruoli che non sono loro... insomma, non era facile. Ma i ragazzi sono pronti a fare anche quello, dimostrano di avere senso di sacrificio, duttilità, comprensione del ruolo che vanno a ricoprire. Siamo contenti, sperando che in questa settimana qualcuno rientri perché gli infortuni comunque pesano» ha concluso il tecnico.