Le belle foto di Malinovskyi e della moglie Roksana tra i cento orfani ucraini accolti in Valle Imagna
Il calciatore ha fatto visita ai bambini che l'Associazione Zlaghoda ha portato nella nostra provincia nei giorni scorsi
di Fabio Gennari
Continua senza sosta la doppia vita di Ruslan Malinovskyi in questo terribile periodo di guerra per la sua Ucraina. Il centrocampista avanzato della Dea ieri mattina si è regolarmente allenato a Zingonia insieme ai pochi compagni rimasti a Bergamo e attorno alle 13.30, dopo il pranzo, il numero 18 nerazzurro è partito alla volta della Valle Imagna dove, insieme alla moglie Roksana, ha incontrato gli oltre 100 orfani ucraini che sono ospitati dalle strutture tra Rota Imagna e Bedulita.
L'impegno del calciatore dei nerazzurri è costante, dopo la pizzata organizzata in settimana da "Chei de la Coriera" con 20mila euro di donazione che sono stati raccolti grazie alle maglie messe all'asta dallo stesso Malinovskyi e a una serie di altre iniziative collaterali, la visita del giocatore ai bambini ospiti delle strutture della Valle Imagna è un altro segnale importante di come, insieme alla moglie, stia facendo tutto il possibile per aiutare chi scappa da una situazione che ogni giorno si fa sempre più difficile.
A Rota Imagna, Malinovskyi ha firmato autografi e si è intrattenuto con bambini e ragazzi, portando anche maglie e palloni nerazzurri. Le foto circolate sui social raccontano di come il momento sia stato molto partecipato e lo stesso giocatore ha commentato sui social sottolineando con parole dolci la visita.
Sempre a conferma di quanto l'impegno del giocatore nerazzurro sia ai massimi livelli, da ieri è stata messa all'asta su Ebay un'ulteriore maglia molto preziosa dello stesso numero 18: è la casacca indossata durante Atalanta-Bayer Leverkusen. Le offerte hanno già superato quota 580 euro e tutti i dettagli si trovano QUI.