Le ginocchia di Demiral e Hateboer sono la nota stonata di questo dicembre
Centrale ed esterno sono elementi molto importanti, probabile il rientro con lo Spezia ma la loro assenza nelle amichevoli pesa
di Fabio Gennari
Merih Demiral e Hans Hateboer sono ai box per un problema al ginocchio. Quello del turco gli procura fastidio da qualche mese, quello dell'olandese invece duole per un guaio (piccolo) al collaterale. Per entrambi, il problema è al ginocchio sinistro, ovvero la gamba d'appoggio per destri naturali come loro. Il problema è che in questa fase della stagione lavorare a scartamento ridotto anche se per pochi giorni (sono invece molti quelli di Demiral) rappresenta un problema notevole per il tecnico.
Demiral è a bilancio per una cifra importante, visto che è stato riscattato la scorsa estate per oltre 20 milioni. Non è pensabile che sul mercato venga presa in considerazione la sua partenza per una cifra inferiore a questa (anzi, potrebbe anche costare tra i 25 e i 30), ma è innegabile che un attento monitoraggio sulla sua condizione atletica sia necessario. Classe 1998, con Okoli rappresenterebbe il futuro difensivo dell'Atalanta (Palomino ha superato i 30), ma tutto è possibile.
Hateboer, quando è a disposizione, è sempre la prima scelta del mister. Chiaro che con Soppy il futuro è già tracciato e in attesa che il 2002 ex Udinese cresca bene ci sono due strade: o Hateboer continua e si cede Maehle, oppure parte il numero 33 e Maehle diventa alternativa preziosa anche a destra. Per l'olandese il rientro in campo è da fissare sul campo dello Spezia, ma quello più avanti nel recupero sembra il compagno centrale di difesa. Di certo, prima tornano e meglio è per tutto il gruppo.