Le meteore del Gasp: João Schmidt, il centrocampista coi giri del motore troppo bassi
Arrivato dal San Paolo a parametro zero, il numero 88 brasiliano non ha mai sfondato con la Dea e ora gioca in prestito in Giappone
di Fabio Gennari
Secondo appuntamento con "le meteore del Gasp" dedicato al brasiliano Joao Schmidt, centrocampista centrale praticamente mai sceso in campo con il tecnico di Grugliasco. Il classe 1993 di San Paolo in carriera ha militato con buoni risultati tra le fila dei brasiliani, l'Atalanta lo ha ingaggiato a parametro zero nell'estate del 2017 ma con Gasperini non ha mai sfondato. Di lui si è sempre parlato bene dal punto di vista tecnico, ma sotto il profilo del ritmo, rispetto al calcio del Gasp, proprio non c'è stato nulla da fare.
L'unica presenza ufficiale di Joao Schmidt con la maglia dell'Atalanta risale al 20 dicembre 2017, gara di Coppa Italia contro il Sassuolo. Quei 24 minuti al posto dello svizzero Haas sono gli unici con i nerazzurri, oltre a 14 panchine tra campionato e Coppa Italia e nessun coinvolgimento nella campagna europea (Everton, Lione e Apollon Limassol oltre che Borussia Dortmund) anche a causa di un problema al menisco. Attualmente si trova in Giappone (in prestito dalla Dea) e gioca nei Nagoya Grampus.