Le parole del ds D'Amico a Sky prima di Atalanta-Inter: «Con il mister confronto quotidiano»
La società è costantemente al fianco del tecnico, quando si lavora si può sempre migliorare, ma il direttore sportivo ha confermato come non manchi il dialogo con Gasperini

di Fabio Gennari
Se il secondo round delle dichiarazioni di Gasperini è arrivato al termine di Atalanta-Inter, un primo assaggio del pensiero che in questo momento tormenta il tecnico di Grugliasco in tema di obiettivi, rosa e giocatori a disposizione si era avuto sabato scorso durante la conferenza stampa di presentazione della partita. Poco prima del fischio d'inizio, però, il direttore sportivo dell'Atalanta Tony D'Amico aveva parlato a Sky Sport e le sue dichiarazioni erano state importanti. Soprattutto alla luce di tutte le altre parole che si sono lette in seguito.
«Il confronto con Gasperini è quotidiano - aveva dichiarato D'Amico a Sky -, in conferenza stampa poi si estrapolano dei concetti, ma la società sa dove vuole arrivare e siamo strafelici di quando fatto finora dal mister e dai giocatori. In estate ci sono stati tanti cambiamenti nell'area dirigenziale sportiva, sapevamo sarebbe stato un campionato molto duro, c'è bisogno di tempo. Ma siamo convinti di poter affrontare le partite con ambizione e coraggio per migliorarci e mettere in difficoltà gli avversari. L'obiettivo è migliorarsi, crescere, lottare ogni giorno: a fine campionato vedremo cosa saremo stati in grado di fare».
Parole che confermano come ogni giorno società e tecnico siano in contatto e non manchi il confronto. Un confronto che riprenderà non appena il tecnico farà ritorno a Bergamo, con la possibilità di una capatina negli States, a Boston, insieme a Luca Percassi. Da quanto ha affermato D'Amico la società ha come obiettivo di crescere, qualcosa che non si traduce in una posizione di classifica piuttosto che in un'altra. Migliorarsi, crescere e lottare ogni giorno significa preparare le partite per andare in campo e vincere. Con quali uomini? In attesa di capire cosa succederà con il mercato di gennaio, il gruppo è questo e visti i 27 punti in 15 partite le cose non è che stiano andando poi così male.