L'incredibile ultima giornata Ma chi sa quando si gioca?

All’ultima giornata, è successo l’incredibile. Non stiamo parlando di chissà quali imprese di campo da raccontare o (in tempo di mercato) di colpi dell’ultimissimo minuto. Nossignori appassionati di calcio. Purtroppo per voi e per tutti quelli che amano questo sport, incredibile è il comunicato della Lega di Serie A numero 221 in merito alla programmazione per l’ultima giornata di campionato in calendario per domenica 15 maggio.

Si parla tanto di stadi all’altezza e di coinvolgimento delle famiglie per vedere le partite dal vivo ma qui il problema è talmente serio che sembra perfino una barzelletta. Non ci credete? Sentite: per la trentottesima giornata di serie A, sono solo 2 le partite per cui è chiaro quando si giocherà e a che ora. Napoli-Frosinone si giocherà alle 20.45 di sabato 14 maggio mentre Empoli–Torino è in programma domenica 15 maggio alle ore 18. Per tutto il resto, compresa Genoa  - Atalanta, bisognerà attendere i risultati della prossima giornata, la numero 37.

Il comunicato della Lega. Prima di vedere le possibili combinazioni, ecco il comunicato della Lega Calcio con il dettaglio delle partite in programma. “SERIE A TIM 2015/2016 - PROGRAMMA GARE 19ª GIORNATA DI RITORNO:  Sabato 14 maggio 2016 ore 17 JUVENTUS – SAMPDORIA (*) (¥); Sabato 14 maggio 2016 ore 20.45 MILAN – ROMA (*); Sabato 14 maggio 2016 ore 20.45 NAPOLI – FROSINONE; Domenica 15 maggio 2016 ore 18 CHIEVOVERONA – BOLOGNA (^); Domenica 15 maggio 2016 ore 18 EMPOLI – TORINO; Domenica 15 maggio 2016 ore 18 GENOA – ATALANTA (^); Domenica 15 maggio 2016 ore 20.45 LAZIO – FIORENTINA (^); Domenica 15 maggio 2016 ore 20.45 PALERMO – HELLAS VERONA (#) (¥);  Domenica 15 maggio 2016 ore 20.45 SASSUOLO – INTER (^); Domenica 15 maggio 2016 ore 20.45 UDINESE – CARPI (#) (¥)“.

Tutti quegli strani simboli posizionati tra parentesi, non sono nostri errori di battitura ma una sorta di “indice delle opzioni” che viene spiegato poco dopo nelle note dello stesso comunicato.

(*) Anticipi disposti su richiesta delle società impegnate nella Finale di TIM Cup

(#) Nel caso in cui, all’esito della penultima giornata di campionato, si rendesse necessaria la disputa in contemporanea delle gare NAPOLI – FROSINONE, PALERMO – HELLAS VERONA e UDINESE – CARPI, in quanto decisive per la permanenza nella Serie A TIM, le stesse si disputerebbero sabato 14 maggio alle ore 20.45.

(¥) Nel caso in cui, all’esito della penultima giornata di campionato, si rendesse necessaria la disputa in contemporanea delle gare JUVENTUS – SAMPDORIA, PALERMO – HELLAS VERONA e UDINESE – CARPI, in quanto decisive per la permanenza nella Serie A TIM, le stesse si disputerebbero sabato 14 maggio alle ore 18.00.

(^) Nel caso in cui, all’esito della penultima giornata di campionato, si rendesse necessaria la disputa in contemporanea delle gare MILAN – ROMA e SASSUOLO – INTER e/o LAZIO – FIORENTINA e/o CHIEVOVERONA – BOLOGNA, in quanto decisive per l’ottenimento del sesto posto finale in classifica, le stesse si disputerebbero sabato 14 maggio alle ore 20.45. Se, per effetto di quanto precede, nessuna gara risultasse in programma domenica 15 maggio alle ore 20.45, la partita GENOA – ATALANTA si disputerebbe lo stesso giorno alle ore 20.45.

Quindi, quando gioca l’Atalanta? Sembra uno scherzo, ma non è affatto così. La Juventus e il Milan, impegnate nella finale di Coppa Italia il 21 Maggio a Roma giocheranno in anticipo (come da loro richiesta) ma se la Sampdoria fosse ancora invischiata nella lotta per non retrocedere ecco che si andrebbe in campo un’ora più tardi per garantire la contemporaneità con Palermo–Verona e Udinese–Carpi. Nel caso in cui, invece, fosse il Frosinone ad essere ancora in gioco ecco che a Palermo e a Udine si giocherebbe sempre sabato ma alle 20.45.

L’orario d’inizio di Genoa–Atalanta è invece legato alla corsa per il sesto posto. Se domenica prossima sarà tutto deciso, la Dea giocherà in Liguria alle ore 18, ma se Milan (impegnato con la Roma), Sassuolo (Inter), Lazio (Fiorentina) e Chievo (Bologna) potessero ancora ambire alla qualificazione si arriverebbe ad un paradosso: tutte queste 4 partite sarebbero spostare alle 20.45 del sabato sera (quindi un giorno prima del calendario attuale, con tutte le conseguenti variazioni organizzative del caso) e l’unica a giocarsi proprio domenica 15 maggio alle 20.45 sarebbe Genoa–Atalanta.

Schiavi delle tv, il rispetto non c’è più. I dubbi su quanto interessassero veramente i tifosi da stadio ai potenti del calcio italiano erano già molto diffusi ma le decisioni prese per quest’ultima giornata del campionato 2015/2016 sono una pessima conferma: il calcio italiano è in mano a chi gestisce i palinsesti delle tv a pagamento. E oggi se un tifoso volesse organizzarsi per seguire la propria squadra del cuore in giro per l’Italia sarebbe costretto ad attendere gli ultimi giorni per essere sicuro di data e orari.

Secondo il regolamento stilato ad inizio stagione, tutte le partite dell’ultima giornata dovrebbero giocarsi domenica 15 maggio alle 20.45, dunque la contemporaneità sarebbe garantita. Perché spezzettare in questo modo il calendario con solo 2 certezze su 10 partite e l’inevitabile confusione dei tifosi che sono costretti a una serie di calcoli infiniti per intuire quando si giocherà la prossima partita? Non era più semplice disputarle tutte alle 18 o alle 20? L'ennesima mancanza di rispetto verso chi ogni domenica decide di andare allo stadio per dare voce e colore al “prodotto” calcio.