L'infortunio di Zapata pare grave, si parla di un distacco del tendine. Stagione finita?
Il numero 91 della Dea rischia uno stop molto lungo, si parla di rientro in estate se sarà necessario andare sotto i ferri
di Fabio Gennari
La conferma è attesa per oggi, quando Duvan Zapata sarà sottoposto a ulteriori esami di controllo e si conoscerà la reale entità del problema muscolare che lo ha costretto a uscire dal campo dopo una manciata di minuti dal suo ingresso nella sfida di domenica contro il Cagliari. Si teme un distacco del tendine dell'adduttore sinistro e se tutto fosse confermato la possibilità di un intervento chirurgico sarebbe molto concreta, con uno stop di almeno 4 mesi: tradotto in parole povere, la stagione di Zapata con l'Atalanta è probabile che sia già finita.
Si tratta di un guaio serissimo per Gasperini e tutto il gruppo, le recenti scelte di mercato con gli ingaggi di Boga e Mihaila e la cessione in prestito di Piccoli al Genoa hanno ridotto le alternative nel ruolo di centravanti: restano solo Zapata e Muriel. Ora che l'infortunio potrebbe privare la Dea del suo bomber di riferimento, la seconda parte della stagione sarà da giocare senza alternative. Non solo: nel mercato degli svincolati di profili interessanti non ce ne sono.
L'infortunio occorso al numero 91 colombiano potrebbe essere quindi molto più grave di quello che già lo aveva tenuto lontano dai campi per 45 giorni. Purtroppo è evidente come il recupero sia stato forzato per una situazione che andrà risolta in tempi brevissimi per evitare altri guai. Attualmente, l'Atalanta ha in infermeria Miranchuk e un minimo di apprensione visti gli ultimi sviluppi rimane. Il rientro del russo non è lontano, ma bisogna avere tutta la calma e la precauzione del caso.
Considerando lo sviluppo della stagione in termini di infortuni, una soluzione va trovata e non può essere tutto legato alle decisioni mediche. A inizio stagione nello staff nerazzurro ci sono stati dei cambiamenti che hanno coinvolto nelle decisioni lo stesso Gasperini, chiaramente gli ultimi accadimenti condizionano in modo pesante la rincorsa Champions dell'Atalanta e considerando che il gruppo a disposizione del tecnico non è mai stato eccessivamente lungo è necessario sistemare la situazione per vivere un finale di stagione senza ulteriori brutte sorprese.