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Il personaggio
L'investitura di Gasperini e la Champions: con lo Shakhtar, De Ketelaere è attesissimo
Il suo inizio di stagione è stato positivo, ha segnato e fatto segnare, ma soprattutto pare sempre più nel vivo gioco
di Fabio Gennari (foto atalanta.it)
L'investitura di Gasperini, parlando di De Ketelaere, è stata netta. «Sta dando una presenza costante e di qualità. Lui è già una colonna, una locomotiva della squadra. E ha ancora margini di crescita. Parliamo di un ragazzo sempre positivo che si sente addosso l’Atalanta. Si è leader anche da giovani e lui lo sta dimostrando. Questo voglio vedere nei giovani della squadra, la crescita costante».
Poi è stato lo stesso numero 17 belga a parlare, nella conferenza stampa andata in scena ieri (1 ottobre) in Germania: «Sento la responsabilità e sento che posso aiutare la squadra in maniera più incisiva. Questo è già un momento della stagione importante per me, per fare prestazioni e per provare a vincere le partite».
«L'ultimo gol in Champions fu con il Club Brugge? Quando sono arrivato al Milan ho fatto un po' più fatica rispetto al Belgio - ha continuato De Ketelaere -, ma ho fatto buone prestazioni in Champions quando ero lì. Non ho segnato sempre, ma ho fatto bene. Adesso sarà la mia seconda partita con l'Atalanta in Champions, tornerò a segnare. Ci proverò».
Presentata così, Shakhtar-Atalanta sembra già avere un protagonista designato per una sfida densa di significati in cui Gasperini cerca conferme e De Ketelaere vuole segnare il suo primo gol nella competizione più importante d'Europa. Dopo la prestazione di Bologna giusto attendersi tanto, soprattutto da un ragazzo che con la Dea ha ritrovato il filo del discorso perso con il Milan e costruito invece con le tante partite giocate indossando la maglia nerazzurra del Bruges.
