Lo ha aspettato Gasperini, lo aspetta Spalletti: Scamacca è il centravanti di riferimento

di Fabio Gennari

La sua stagione con l'Atalanta è stata un diesel: partenza con alcune fiammate, poi un periodo di poca prolificità e di calo, alla fine una rincorsa da urlo che ha portato i suoi numeri a livelli mai raggiunti in carriera: 19 gol e 7 assist in 44 presenze.

Gianluca Scamacca è stato aspettato da Gasperini e dall'Atalanta, il suo valore non è mai stato in discussione ma rivederlo su livelli più alti rispetto al Sassuolo (lì segnò 18 gol in una stagione) è importantissimo.

L'Atalanta, durante l'annata calcistica, ha dovuto anche fare i conti con uno Scamacca che è stato fermato da qualche acciacco fisico. Da marzo in avanti il rendimento del numero 90 nerazzurro è poi andato in costante crescita e la speranza di mister Spalletti è quella di avere anche con la maglia della Nazionale un giocatore in grado di fare la differenza sia in fase di conclusione che di rifinitura. Escluso dall'ultima tornata di amichevoli, il bomber romano ha tanta voglia di essere decisivo in azzurro.

Sul piano caratteriale, quello che si è ammirato a Bergamo nelle ultime 10-15 partite è un ragazzo sul pezzo e con tanta voglia di stupire. Chi ci ha lavorato in questi mesi a Zingonia parla di lui come di un ragazzo a modo, che si pone con tutti con grande rispetto. Insomma, l'abito (e i tatuaggi) non fa il monaco.