Le pagelle dopo il Napoli

Lookman da urlo, prestazione stellare di Hien. Ma nessuno è sotto la piena sufficienza

Applausi per tutti e qualche prova molto importante che certifica il grande momento di forma e giustifica i sogni dei tifosi

Lookman da urlo, prestazione stellare di Hien. Ma nessuno è sotto la piena sufficienza
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di Fabio Gennari

Grande prestazione corale, risposte enormi da parte di tutti e alcune prove davvero incredibili di alcuni singoli, come Lookman e Hien.

Carnesecchi 7: prima parata, semplice, al 9’ su colpo di testa di Lukaku. Attento in uscita su Aguissa al 18’. Per tutto il resto del primo tempo è inoperoso. Al 66’ è bravissimo a respingere un colpo di testa di Buongiorno deviato da Ruggeri: parata decisiva perché a mezz’ora dalla fine la gara sarebbe stata riaperta.

Djimsiti 7: gioca dalla parte di Kvaratskhelia e lo contiene bene, poi viene sul lato di Ngonge e si ripete nonostante l’avversario sia più fresco. Certezza.

Hien 8,5: partenza ottima su Lukaku. Il duello senza esclusione di colpi con il belga è un corpo a corpo continuo che lo vede dominare la scena. Quando il numero 11 rivale esce, non ha problemi a contenere anche Simeone. Insuperabile.

Kolasinac 7: prezioso nella catena difensiva di sinistra, con Ruggeri ad aiutarlo su Politano. Al 56’ segna il 3-0, ma è in fuorigioco; al 65’ prende un giallo evitabile per fallaccio su Ngonge. (71’ Kossounou 7: subito attento, al 75’ si lancia in campo aperto e per poco non arriva il 3-0).

Zappacosta 7: supporto fondamentale per De Ketelaere, che viene a destra a cercare palloni importanti per organizzare le azioni offensive della Dea. (82’ Bellanova s.v.).

De Roon 7,5: pasticcia e poi rimedia al 38’ ed è l’unica sbavatura del primo tempo. Forse di tutta la partita. Altra gara davvero da urlo.

Ederson 7,5: gara di grande sostanza fin dalle prime battute, tiene la sua zona e cerca di appoggiare in avanti. Prestazione ai limiti della perfezione.

Ruggeri 7: come Zappacosta, è prezioso nelle due fasi e sostiene Lookman quando punta l’avversario. Fino alla fine spinge e si fa vedere, prestazione sui livelli delle sue migliori partite.

Pasalic 7: buona occasione al 24’ su assist di Lookman, ma sinistro impreciso; la sua gara è di grande sostanza e lo vede impegnato nella doppia (splendida) fase che ormai ha dimostrato dimostrato di saper fare davvero alla grande. (82’ Brescianini s.v.).

De Ketelaere 7,5: splendido il lavoro sulla destra che porta al gol di Lookman in occasione del raddoppio, prima e dopo gioca una gara tatticamente esemplare portando Buongiorno lontanissimo dalla sua zona di comfort e creando tante situazioni importanti in avanti. (76’ Samardzic 6,5: entra e cerca di spingere nonostante il doppio vantaggio, apre lui per Bellanova che serve Retegui sul 3-0).

Lookman 9: segna alla prima occasione utile sfruttando un colpo di testa errato di Di Lorenzo (10’), al 24’ semina il panico in area e poi scarica per Pasalic che non trova la porta e al 31’ fulmina Meret da fuori area per il 2-0. Nella ripresa, poco prima di uscire, sfiora la tripletta su assist di Pasalic. (76’ Retegui 7: un pallone buono per fare gol, un gol segnato. Fanno undici reti in undici giornate: letale).

Gasperini 9: il problema vero, adesso, è tenere calma la piazza. Perché Bergamo, di fronte a certe prestazioni, sogna. Sogna davvero. Vince la partita sul piano tattico in ogni zona del campo, la prova degli orobici è da urlo e lui ha meriti davvero enormi.

Commenti
Giuseppe Boschini

Calma e gesso... pancia a terra e pedalare.... qui si fa lo scudetto....

Gasp

Vedi Napoli e poi trionfi

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