Figliol prodigo

Lookman è tornato, i segnali sono importanti. Compresi quelli mandati sui social

Il numero 11 della Dea si è portato via anche la statuetta del migliore in campo, bella conferma di una domenica da protagonista

Lookman è tornato, i segnali sono importanti. Compresi quelli mandati sui social
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di Fabio Gennari

«Great to be back». Ademola Lookman ha scritto queste quattro parole su Instagram, corredandole con tre immagini della sua splendida partita contro la Fiorentina.

 

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"Great" significa bello, grande e quella breve frase testimonia un'emozione positiva dopo settimane difficili da comprendere fino in fondo. Il mercato aperto è un bel casino, ci sono giocatori che lo governano e altri che lo subiscono. Poi però succede che, come al termine del temporale più brutto, torna a splendere il sole. Come quello che ieri (15 settembre) ha baciato il Gewiss Stadium e lo ha illuminato.

Certo, il numero 11 nigeriano ha risposto per le rime "accendendo" la manovra nerazzurra d'attacco con alcune iniziative da applausi, ma quello che conta davvero è che non è affatto una sorpresa. Lo sapevamo e lo sappiamo tutti quello che il ragazzo è capace di fare, si trattava solo di rimetterlo in mostra e farlo risplendere. Quella giocata del primo tempo su Bove prima del cross al bacio per Retegui è da urlo. Il gol cercato e voluto ha regalato la vittoria e anche le occasioni della ripresa rappresentano un segnale importantissimo.

Il ragazzo è tornato nei ranghi, lo stesso presidente Antonio Percassi, nell'intervista dei giorni scorsi a L'Eco di Bergamo, ha parlato di lui, chiarendo che si è scusato con tutti. La prestazione contro la Fiorentina chiude il cerchio di un periodo antipatico, ma ormai superato. Perché le parole le porta via il vento, mentre le prestazioni e i fatti restano. Sono quelli che contano davvero.