La dichiarazione

Luca Percassi e quella puntualizzazione su Koopmeiners che ha sorpreso un po' tutti

Importanti le parole del massimo dirigente orobico, che ha voluto ribadire la posizione della società sul centrocampista olandese

Luca Percassi e quella puntualizzazione su Koopmeiners che ha sorpreso un po' tutti
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Prima di tutto, i fatti. O meglio, le sfumature di una dichiarazione che ha colpito nei modi, non nei contenuti. A margine della presentazione delle nuove maglie e di Acqua Lete come nuovo main sponsor, l'amministratore delegato dell'Atalanta, Luca Percassi, ha parlato di mercato. Giusto un paio di domande, la prima su Mirachuk e Djimsiti, che piace in Qatar, e l'altra sull'eventuale sostituto del centrale albanese.

In merito alla posizione del russo, l'ad nerazzurro ha confermato lo stato avanzato della trattativa di cessione (si chiuderà a giorni), mentre per Djimsiti la questione non è urgente, sebbene i discorsi siano sul tavolo. Se invece dovesse andare via Djimsiti, l'Atalanta prenderà un nuovo difensore. Percassi ha poi accennato anche alla trattativa per portare a Bergamo O'Riley: i giochi sono sempre aperti e quindi bisogna attendere.

Esauriti gli argomenti oggetto delle domande, Percassi ha fatto un'aggiunta importante: «Su Koopmeiners vale quello che ho detto la scorsa settimana: è un giocatore fondamentale per l'Atalanta, non è mai stata prevista la sua cessione». Il sorriso che ha accompagnato le parole e quello che si è palesato sui volti di tutti i presenti per il "contropiede" di Percassi fanno pensare.

Perché tornare sull'argomento se non ci sono novità? Che significato ha questa sottolineatura? Si voleva ribadire la posizione di chiusura della società orobica oppure è tutta una strategia? L'Atalanta, nella persona del suo amministratore delegato e in un contesto di sicura rilevanza come la presentazione del main sponsor, ha voluto ribadire che non c'è volontà, non c'è l'idea di cedere Teun Koopmeiners. Vedremo se lo scenario potrà cambiare nelle prossime settimane. Anzi, nei prossimi giorni.