Luca Percassi, le parole su D'Amico e il teatrino di chi dice che il ds se ne andrà

di Fabio Gennari

«D'Amico? Vestirà New Balance anche lui, ha un ruolo importantissimo per noi e avrà il compito di costruire un'Atalanta competitiva. Circolano voci, ma abbiamo fiducia in lui ed è contento di rimanere a Bergamo. Avrà una responsabilità importante».

Luca Percassi, amministratore delegato di Atalanta, ieri (30 aprile) ha risposto solo a una domanda fuori dal contesto della presentazione di New Balance come nuovo sponsor tecnico del club e lo ha fatto per spegnere tutto il chiacchiericcio che circola da settimane sul conto del direttore sportivo nerazzurro.

Da Milano, sponda rossonera, le voci che vorrebbero il Diavolo sulle tracce del direttore sportivo atalantino e secondo le quali D'Amico starebbe addirittura spingendo per andare via sono forti e in questa fase della stagione, già molto calda e importante per la Dea che verrà, la risposta così netta di Luca Percassi è un passaggio decisivo. Perché i programmi e le strategie non sono in offerta al supermercato, ma si costruiscono nelle settimane e nei mesi, con attenzione e meticolosità.

Chi legge e ascolta le notizie di giornali e tv, soprattutto se di mezzo c'è una squadra di vertice e con grande seguito, deve sempre ricordare un dettaglio importante: se c'è poca chiarezza, se il progetto latita e non si trovano soluzioni in dirigenti, allenatori o giocatori per dare fiducia all'ambiente, mettere in giro tante voci aiuta a prendere tempo. La verità è che il Milan è alla ricerca di un direttore sportivo e di un nuovo allenatore, ma all'1 maggio è ancora fermo al palo. L'Atalanta ha un approccio al lavoro e al futuro molto diverso e, in attesa di sbrogliare il nodo allenatore, continua nel suo progetto.