Le parole a Sky

Luca Percassi su Gasperini: «Giusto fare un punto per capire entrambi ciò che si vuole»

Concetti importanti e "perimetro" per il futuro abbastanza chiaro in vista dell'incontro con il tecnico nerazzurro previsto per oggi

Luca Percassi su Gasperini: «Giusto fare un punto per capire entrambi ciò che si vuole»
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

«Non ci siamo incontrati, con il mister sono sette anni che siamo legati. Crisi del settimo anno? L’avremmo già dovuta avere all’inizio, perché ora dovremmo entrare nell’ottavo anno. Abbiamo avuto sempre un rapporto franco, sempre sincero. Penso che ci si debba confrontare, fare un punto. Perché sette anni sono tantissimi». L'amministratore delegato dell'Atalanta, Luca Percassi, ha parlato ieri (5 giugno) a Sky facendo il punto sulla situazione Gasperini e le sue parole sono state molto importanti.

«Volontà di continuare con lui? Il mister ha un contratto ed è legato a noi, ma il nostro rapporto va al di là delle singole scadenze - ha sottolineato Luca Percassi -. Abbiamo fatto delle cose buone, cose che potevano essere fatte meglio. La società esporrà al mister quelli che sono i suoi obiettivi, ben consapevole che il mercato è sempre difficile».

«Questo matrimonio ha sempre dato degli ottimi risultati - ha continuato l'ad -, da parte nostra vorremmo ascoltare sempre ciò che ha da dire il tecnico, nella speranza di trovare una comunità di intenti per andare avanti in questa storia. È giusto fare un punto per essere in sintonia e capire entrambi ciò che si vuole».

Sulla dimensione europea, Percasi è stato molto chiaro: «È ciò che abbiamo ottenuto sul campo con passione, anche se la storia dell’Atalanta dice altro. Questo dà merito a ciò che abbiamo fatto con tutti i dirigenti. Ciclo da rinnovare? É sempre più difficile rinnovare, perché la competizione é ovunque. Siamo riusciti come famiglia, con i nostri partner, a individuare delle persone che hanno fatto bene».

E sul mercato, nulla di nuovo rispetto alla strategia che ha portato finora tanti risultati: «In questi anni abbiamo fatto tanti investimenti. L’Atalanta essendo una società di media dimensione fa del mercato una fonte di assoluta necessità, però è anche giusto in un’ottica di valorizzazione del nostro lavoro che vengano ceduti a squadri più grande di noi. Fa parte del nostro lavoro e del rispetto della nostra storia».

Seguici sui nostri canali