Luca Percassi sul caso Lookman: «Lui vuole andare, ma solo l'Atalanta decide tempi e prezzo»
Al Centro Bortolotti, dopo la presentazione di Ahanor, l'amministratore delegato della Dea ha detto la sua sulla situazione che riguarda il nigeriano

di Fabio Gennari
«In questi giorni valuteremo l’offerta che abbiamo ricevuto per dare una risposta all'Inter. Posso dire che i tempi ed eventualmente i valori di uscita li decide solo l’Atalanta, nessun altro».
Luca Percassi, amministratore delegato di Atalanta, è seduto al grande tavolo della sala conferenze di Zingonia e ha appena seguito in prima persona la presentazione di Honest Ahanor, andata in scena oggi (30 luglio). Inevitabile la domanda su Lookman e su quale sia la reale situazione. La risposta fornita è pacata, tranquilla, ma molto significativa.
«Ademola - ha detto ancora Percassi - da qualche tempo manifesta il suo desiderio di andare via dall’Atalanta. Non è un segreto. Probabilmente era il giocatore che, nelle nostre idee, poteva partire considerando che la nostra filosofia è sempre la stessa: una cessione all’anno può concretizzarsi. Il mercato porta però sempre cose inaspettate e sapete bene cosa è successo con Retegui. Per Lookman, nonostante tanti interessamenti, non c’era mai stato nulla di concreto fino a ieri, quando è arrivata una proposta scritta da parte dell’Inter. È una società amica, mi sono visto con Marotta, con cui ho un grande rapporto. Valuteremo e daremo una risposta, ma posso dire che i tempi e i valori di uscita li decide solo l'Atalanta».
Il massimo dirigente atalantino ha mostrato disponibilità a valutare la proposta, pensare che pubblicamente potesse chiudere subito ogni discorso era utopia. Di certo ha detto che i tempi e i valori li decide l'Atalanta. Quindi non i procuratori, non chi vuole acquistare il giocatore, ma l'Atalanta. E la società bergamasca, da quanto filtrato ieri e continua a filtrare nella giornata di oggi, non considera l'offerta da 45 milioni complessivi come congrua e adeguata rispetto al valore del giocatore.