ancora imbattuta

Magica Atalanta Primavera: superato anche il Parma per 2-1, la Dea vola al secondo posto

Dopo il ko in Youth League col Brugge, i ragazzi di Bosi rialzano subito la testa. Maffessoli e Baldo regalano il successo ai bergamaschi

Magica Atalanta Primavera: superato anche il Parma per 2-1, la Dea vola al secondo posto

La risposta migliore arriva sul campo. Dopo la delusione europea, con la sconfitta casalinga per 2-0 contro il Club Brugge in Youth League che aveva lasciato l’amaro in bocca per le occasioni sprecate, l’Atalanta Primavera si rialza immediatamente. E lo fa nel modo più convincente: vincendo 2-1 a Noceto contro il Parma e issandosi al secondo posto in classifica, a soli due punti dalla capolista Genoa.

La squadra di Giovanni Bosi conferma così la sua solidità in campionato, dove continua a macinare risultati: settima partita utile consecutiva, quarta vittoria stagionale, zero sconfitte. Un ruolino di marcia da grande protagonista, costruito su organizzazione, cinismo e carattere. Proprio quelle qualità che in Europa, almeno per ora, sembrano ancora mancare.

Avvio perfetto: Maffessoli apre le danze

La Dea parte col piglio giusto e trova il vantaggio già al 9′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Artesani, Baldo spizza di testa sul primo palo e fa da sponda per Maffessoli, che da due passi non può sbagliare. Un gol che indirizza subito la partita e mette in discesa il match dei nerazzurri.

Il Parma, fino a oggi rivelazione del campionato, non ci sta e prova a reagire. Nwajei si fa pericoloso al 25′ con una serpentina in area, ma trova Zanchi reattivo. Prima dell’intervallo è Valdivia a sfiorare il raddoppio con una punizione velenosa dal limite, ma Astaldi si supera e devia in corner.

Baldo chiude i conti, poi brivido finale

Nella ripresa l’Atalanta gestisce con maturità e colpisce al momento giusto. Al 65′ arriva il gol che spacca la partita: Michieletto, appena entrato, ruba palla sulla disattenzione di Astaldi in disimpegno e serve un assist perfetto al centro dell’area. Baldo non perdona e con il sinistro batte il portiere gialloblù per il 2-0.

Il Parma non si arrende e continua a spingere, ma trova ancora un Zanchi in grande spolvero a dire di no a Balduzzi. Nel recupero arriva il brivido: fallo di mano di Leandri in area e rigore per i padroni di casa. Mikolajewski trasforma dal dischetto al 91′, ma ormai è troppo tardi per cambiare l’inerzia del match.

Milan nel mirino dopo la sosta

Questa Dea, in campionato, vola. Quindici punti in sette partite (4 vittorie, 3 pareggi), unica squadra imbattuta insieme al Genoa capolista. E numeri da grande squadra: 14 gol segnati, secondo miglior attacco del torneo.

Ora la pausa per le Nazionali permetterà a Bosi di lavorare con calma. Al rientro, domenica 19 ottobre, alle 11 ci sarà subito un altro big match: la sfida al Milan, una bella occasione per confermare lo stato di forma dei bergamaschi.

La Primavera nerazzurra ha dimostrato di saper soffrire, lottare e vincere. Il secondo posto è un punto di partenza importante: questa squadra ha qualità e mentalità per restare in alto fino alla fine, ma dovrà essere brava a giocarsi le proprie carte. L’Europa, intanto, può aspettare, perché il campionato dà già più certezze.