Mancano solo visite mediche e annuncio: Sportiello sarà il nuovo vice di Carnesecchi

di Fabio Gennari

I discorsi erano aperti da un po', non era tutto in discesa ma si è lavorato bene per arrivare a una soluzione che rappresenta una bella via di fuga per l'Atalanta, sia in tema di liste che di secondo portiere affidabile: Marco Sportiello torna alla Dea.

Il suo contratto dovrebbe essere di tre anni e il classe 1992 cresciuto nel vivaio sarà per la terza volta uno dei portieri della squadra orobica. La trattativa con il Milan si è chiusa ieri sera (15 luglio), le visite mediche arriveranno nelle prossime ore. I contorni dell'operazione sono da scoprire. Ma, a questo punto, si tratta di dettagli.

Sportiello non si svincolerà dal Milan - come si diceva nei giorni scorsi -, ma sarà la Dea ad acquistarlo, sebbene non dovrebbe trattarsi di un esborso pesante. Rispetto a Rui Patricio, siamo di fronte a un ragazzo esperto ma non troppo avanti con la carriera, visto che parliamo di un classe 1992, la stessa di Zappacosta. Con l'Atalanta il "nuovo" secondo portiere nerazzurro ha già collezionato 137 presenze tra tutte le competizioni, con il punto più alto toccato a Lisbona nel quarto di finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain nel 2020.

Rispetto alle precedenti esperienze, con Gasperini in panchina, oggi le gerarchie sono più definite: Carnesecchi è titolare. Ciò che conta tuttavia è che l'Atalanta ingaggia un secondo portiere esperto ma ancora sul pezzo e con qualche soddisfazione ancora da togliersi nei prossimi anni di carriera. Dettaglio curioso: Marco Sportiello, anche quando era al Milan, non ha mai smesso di abitare a due passi da Bergamo.