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Volto nuovo
Mateo Retegui è un nuovo giocatore della Dea: «Grande passo per la mia carriera»
Ieri (8 agosto) è arrivata anche la firma, la Dea ha un nuovo puntero che avrà il compito, pesante e importante, di sostituire Scamacca
di Fabio Gennari
La prima giornata nerazzurra di Mateo Retegui è stata un susseguirsi di emozioni. Il centravanti della Nazionale e ormai ex del Genoa si è trasferito a Bergamo a titolo definitivo per una cifra che tocca i 25 milioni di euro (bonus compresi), con un contratto di quattro anni, e sarà praticamente subito a disposizione di Gasperini.
Il giocatore classe 1999, dopo le visite mediche di ieri mattina (8 agosto), si è recato subito a Zingonia e in serata è arrivato anche l'annuncio ufficiale del suo ingaggio come nuovo centravanti nerazzurro.
«Provo una fortissima emozione a essere qui - ha dichiarato Retegui ai canali social della Dea -, non vedo l'ora di vedere tutti allo stadio. Sono molto contento anche per la mia famiglia, è un grande passo per la mia carriera. Ho visitato il Centro Sportivo Bortolotti, sono felice di essere parte di un grandissimo club con una grandissima squadra e una grandissima struttura. Per me inizia una nuova storia, faremo grandi cose insieme».
L'Atalanta, dal canto suo, ha affidato al comunicato ufficiale i saluti della dirigenza. «La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il club rivolgono un caloroso benvenuto a Mateo Retegui, augurandogli le migliori soddisfazioni - personali e di squadra - in maglia nerazzurra».
L'ingaggio del centravanti argentino, che gioca da oriundo per l'Italia, si è concretizzato in poche ore nella giornata di mercoledì e ha risolto un problema molto pesante come quello dell'infortunio subito da Scamacca, avvenuto a Parma domenica scorsa.
