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segnali positivi
Memorial "Cairo": l'Atalanta Primavera cede solo in finale al Torino
I nerazzurri battuti 2-1 dopo aver raggiunto l'ultimo atto superando l'Inter in semifinale al termine di una serie infinita di rigori
di Alessandro Giovanni Pagliarini
L'undicesima edizione del Memorial "Mamma e Papà Cairo" si è conclusa con una sconfitta per l'Atalanta Primavera di Giovanni Bosi, battuta 2-1 dal Torino nella finale disputata allo stadio "Moccagatta" di Alessandria.
I nerazzurri, autori di un buon percorso, hanno raggiunto l'ultimo atto del torneo amichevole superando l'Inter ai calci di rigore in semifinale.
La semifinale contro l'Inter
Il cammino dell'Atalanta verso la finale è passato attraverso la semifinale contro l'Inter, risolta con una lunghissima serie di calci di rigore dopo il pareggio per 1-1 nei tempi regolamentari. Una gara caratterizzata da ritmi comprensibilmente blandi nella prima parte, condizionati dai carichi di lavoro e dalle temperature estive.
L'Inter ha trovato il vantaggio al 30' con un gran destro al volo da 30 metri di Tommaso Della Mora dopo una respinta della difesa atalantina.
L'Atalanta ha reagito a inizio ripresa con il pareggio di Samir Mouisse: azione corale iniziata da Bono per Gobbo, assist all'indietro e conclusione vincente del classe 2007 appena arrivato dal Villa Valle.
La partita si è complicata al 67' con l'espulsione di Alessandro Rinaldi per fallo su Zouin lanciato a rete. Nonostante l'inferiorità numerica, l'Atalanta ha retto bene difensivamente, rischiando anzi il gol della vittoria nel finale con Mungari, che non è riuscito a inquadrare la porta davanti a Taho.
Ai rigori tutti a segno, almeno lato Atalanta. La sequenza vincente delle due squadre si è interrotta soltanto al quindicesimo tentativo quando Sorino dell'Inter ha colpito la traversa. Poi sul dischetto si è presentato Manuel Belli, ex AlbinoLeffe, che ha trasformato il rigore decisivo portando l'Atalanta in finale.
La finale contro il Torino
La Dea ha iniziato la finalissima con il piglio giusto, rendendosi minacciosa sin dai primi minuti e mantenendo un buon equilibrio per gran parte del primo tempo. Tuttavia, al 36' Ferraris ha estratto il coniglio dal cilindro con un gran tiro da fuori area che si è infilato nell'angolo basso, portando il Torino avanti.
Nella ripresa, la squadra di Bosi ha dimostrato carattere e qualità, trovando il meritato pareggio al 55' con Ruiz De Valdivia, abile a trasformare una punizione dal limite dell'area. I nerazzurri hanno insistito in cerca del vantaggio, ma al 63' un'autorete di Bilac sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra ha riportato avanti i granata.
L'Atalanta non si è arresa e ha reagito con orgoglio, creando diverse occasioni e colpendo anche un palo, ma il risultato non è più cambiato. Il Torino ha così conquistato il terzo titolo consecutivo nel Memorial, mentre per i bergamaschi si è rivelato un buon test in vista della stagione ufficiale.
