Mercato, il silenzio che avvolge Zingonia è un segnale importante per il futuro
Nulla di nuovo sotto il sole del Centro Bortolotti: la dirigenza sta lavorando, ma senza dire nulla. Ecco le "posizioni aperte" nella rosa
di Fabio Gennari
Da qualsiasi lato lo si guardi, il mercato dell'Atalanta ha una caratteristica che è impossibile non notare: il silenzio che lo avvolge. È un po' una prerogativa del modus operandi che caratterizza l'ad Luca Percassi e il direttore sportivo Tony D'Amico, ma in questa sessione la questione sembra ancora più accentuata.
Emblematico il caso del riscatto di De Ketelaere: per giorni si è letto di un sì imminente, poi dubbi, poi certezze e ancora via con sensazioni contrastanti. Alla fine, scelta logica di investire su di lui e Atalanta più forte.
Ora c'è da trovare un cambio a Holm, non riscattato, un elemento al posto di Bakker, un difensore centrale (magari due) e qualcosa in mezzo. Davanti, sarebbe gradito un vice Scamacca.
Che ci sia fermento lo conferma il muro di gomma che avvolge il Centro Bortolotti, segno evidente di come si stia lavorando su qualcosa di cui probabilmente scopriremo i dettagli solo a cose (quasi) fatte. Bene così, ovviamente. Nei tre mesi di mercato estivo si leggono nomi in continuazione, ma quello che conta sono solo le ufficialità.
In questa fase, procuratori e intermediari fanno il loro mestiere, sia con le società che con tutti gli operatori dell'informazione. Spesso vengono spifferati interessi e movimenti che sono poi tutti da verificare, le idee magari nascono anche da questo tipo di azioni, ma quello che conta è che a Zingonia hanno le idee chiarissime e obiettivi definiti. Ora vanno raggiunti, silenzio o meno l'importante è che succeda.
Io dico soltanto che Zaniolo va preso senza se è senza... L'Atalanta con Scamacca, De Keteleare, Lookmaan, Koopmainers e Zaniolo può competere con lo scudetto... sono tutti fuoriclasse